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Ancora sangue sulla statale 106 ionica, teatro di un ennesimo incidente stradale che ha spezzato la vita di un giovane di appena 20 anni. Lo scontro frontale è avvenuto nel tratto compreso tra Corigliano-Rossano e Mirto Crosia, in contrada Fossa.
Secondo le prime ricostruzioni, il ventenne era alla guida della sua auto quando, per cause ancora in corso di accertamento, si è scontrato frontalmente con un’altra vettura condotta da un uomo di nazionalità romena.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118, che hanno prestato le prime cure al conducente straniero, rimasto ferito in modo serio. L’uomo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Rossano: le sue condizioni sono gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Per il giovane ventenne, invece, non c’è stato nulla da fare: l’impatto è stato fatale.
I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri del Reparto territoriale di Corigliano-Rossano, che stanno cercando di chiarire la dinamica del sinistro. Sul luogo dell’incidente hanno operato anche i vigili del fuoco, impegnati nelle operazioni di messa in sicurezza dell’area.
Le cause dello scontro restano da accertare, ma l’impatto frontale lascia ipotizzare una manovra improvvisa o una perdita di controllo di uno dei veicoli.
Una strada segnata da troppe tragedie
La SS 106 ionica, che collega gran parte della costa calabrese, è tristemente nota come “strada della morte” per l’alto numero di incidenti gravi e mortali che si verificano ogni anno. La tragedia di oggi riaccende i riflettori sulla necessità di interventi urgenti per migliorarne la sicurezza.
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