Cosenza, da talenti a classe dirigente per il Paese: incontro tra studenti e università Luiss

da sx Bonaro, Filice, Pastore e Borri

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da sx Bonaro, Filice, Pastore e Borri

Reclutare i migliori talenti su tutto il territorio nazionale, valorizzando l’eccellenza di un modello che, per la qualità della didattica e dell’ambiente studentesco e il forte collegamento con il mondo del lavoro, forma con cultura d’impresa e vocazione internazionale la “classe dirigente” per il Paese.

La presentazione dell’offerta formativa della LUISS, la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli si è tenuta in Confindustria Cosenza, in un salone conferenze gremito di studenti del penultimo e dell’ultimo anno delle scuole medie superiori di Cosenza.

L’intervento introduttivo a cura del Presidente di Confindustria Cosenza Renato Pastore e di Paolo Filice, alla guida del Gruppo Giovani Imprenditori, è servito per dare consigli agli studenti sui profili e le competenze professionali ritenuti più utili dalle imprese.

“La meritocrazia – ha sottolineato  il Presidente Pastore- nel mondo della produzione è un valore che si sta già affermando, il nostro auspicio è che diventi l’unica fonte di acquisizione delle professionalità in tutti i settori ed in tutti gli ambienti di lavoro”.

Il Presidente dei Giovani Industriali Paolo Filice ha testimoniato l’impegno dei giovani imprenditori di Confindustria nella diffusione della cultura d’impresa e nella creazione della classe dirigente del Paese. “I giovani devono avere consapevolezza delle loro potenzialità e devono investire in prima persona nel percorso di studi più appropriato ed efficace, con impegno, passione e determinazione”.

La giovane imprenditrice cosentina Adele Bonaro, laureata presso la Luiss, ha raccontato la sua esperienza di studentessa e le opportunità che ha avuto di iniziare a lavorare dopo poche settimane dalla laurea, grazie alle relazioni che l’ateneo intrattiene con il sistema delle imprese. <<Con il programma “Amerigo” promosso dalla Luiss ho realizzato una bella esperienza di lavoro a Washington D.C. in un’azienda di telecomunicazioni. Sono felice di esser ritornata nella mia città – ha concluso Adele Bonaro- e di aver aperto una piccola azienda. E’ un modo per dare un mio contributo alla crescita del territorio e per ripagare i sacrifici fatti dai miei genitori che mi hanno permesso di frequentare un’ottima università>>.

Le opportunità di studio, i servizi offerti agli studenti e gli sbocchi professionali dell’Università romana sono stati illustrati da Marco Fidicci dell’Area Personale LUISS e dal Professore Nicola Borri, Docente di Macroeconomia e Politica economica presso il Dipartimento di Economia e Finanza.  I referenti hanno sottolineato che l’università intitolata a Guido Carli si conferma ai primi posti tra gli atenei nazionali scelti dagli studenti, con un incremento del 5% negli ultimi 2 anni di domande di iscrizione presentate. <<E’ ottimo il  rapporto docenti/studenti, il tasso medio di abbandono degli studenti LUISS tra il 1° e il 2° anno, è nullo contro una media nazionale del 17% e l’80% dei nostri laureati a 3 anni dalla laurea è occupato>>.

Quest’anno sarà possibile sostenere la prova di ammissione alla LUISS prima della maturità. La prova, in programma per il 16 maggio 2012, si terrà a Roma e contemporaneamente in numerose altre città, tra cui  a Cosenza presso il Liceo Classico B. Telesio, in Piazza Prefettura.

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Author: Cristina

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