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Il Consiglio nazionale della Con.F.A.C.I.T., l’associazione nazionale di promozione sociale che ha sede a Catanzaro e che ispira la sua attività ai principi della Dottrina sociale della Chiesa, ha eletto Luigi Bulotta presidente e Calogero Occhipinti segretario. Con l’elezione, avvenuta all’unanimità, si completa l’organigramma nazionale dell’associazione che ormai intende puntare su una attività concreta in sintonia con gli obiettivi statutari.
Dopo l’elezione il consiglio nazionale ha approvato il rendiconto dell’anno 2011 e, in particolare, ha discusso ed approvato, su proposta della presidente nazionale Filomena Mustacchio, le linee programmatiche tese a dare maggiore operatività e slancio all’associazione con iniziative atte a favorire l’integrazione dei singoli per la valorizzazione della persona umana, la promozione della cultura, sostenere il volontariato sociale e dare un contributo concreto per superare la crisi italiana e per invertire la forte tendenza al degrado morale e sociale che sta coinvolgendo il nostro Paese.
Nel corso della riunione del Consiglio è stato ribadito l’obiettivo di realizzare un preciso progetto socio-culturale, che viene riassunto nel motto “Operare nel presente per costruire il futuro”, distaccandosi da quegli schemi ormai desueti e da quelle logiche oscurantiste che hanno prodotto già molti guasti in Calabria e in Italia, assumendo invece nel proprio stile operativo i sani valori della solidarietà, della gratuità, della legalità, della responsabilità e della partecipazione democratica, con uguali diritti e doveri per tutti i soci e pari opportunità tra uomini e donne.
L’associazione intende mettere a disposizione senza fine di lucro le proprie risorse umane e professionali a sostegno non solo dei suoi soci quanto delle fasce sociali più deboli (bambini, giovani, donne, anziani, ammalati, pensionati, poveri, disoccupati, precari, invalidi, mutilati, diversamente abili, immigrati, lavoratori, consumatori), sensibilizzare ed orientare l’opinione pubblica verso i problemi più gravi ed urgenti e stimolare gli organi politici e amministrativi competenti – regionali, nazionali e internazionali – al rapido e concreto superamento delle difficoltà segnalate per favorire lo sviluppo socio-culturale, politico ed economico del territorio e rendere la qualità della vita sempre più dignitosa e decorosa. Il Consiglio ha individuato quattro ambiti di intervento prioritario: Cultura – Legalità – Lavoro – Sviluppo locale.
“Con questi obiettivi sociali – ha commentato Luigi Bulotta- la Confacit, fedele al Magistero della Chiesa, intende mantenere l’impegno di collaborare con i diversi enti pubblici e privati, con i diversi ordini professionali, con le aziende e con le altre associazioni, eventualmente stipulando con essi accordi o convenzioni intervenendo sul territorio calabrese ed italiano con azioni ed iniziative a sostegno della persona umana ispirandosi ai valori del cristianesimo.”
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