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L’ennesima intimidazione ai danni della Cooperativa Valle del Marro e dell’associazione Libera è un atto vile e codardo, che offende l’intera popolazione pianigiana e che condanniamo con forza.
Abbiamo incontrato i ragazzi della Cooperativa e di LiberArea cinque volte durante i primi tre mesi di consiliatura, accogliendone le sette proposte programmatiche, promuovendo i prodotti enogastronomici delle terre confiscate, condividendo con i giovani volontari la ferma determinazione nell’opporsi alla logica del compromesso morale.
In questo momento, caratterizzato da una escalation criminale che colpisce in modo indiscriminato le nostre comunità, ci piace contrapporre simbolicamente l’immagine dei terreni in mano ai mafiosi, brulli ed aridi, a quella delle terre “libere”, in cui – tramite il lavoro pulito – i germogli indicano una rinnovata speranza ed una continua tensione verso la giustizia sociale.
L’atto incendiario è un triste “incidente di percorso” avverso il quale reagiremo uniti e coesi, con la convinzione di chi ha scelto in modo incondizionato da che parte stare.
La Città di Palmi è convintamente vicina a tutti coloro che, con un’azione concreta, continua e meritoria, combattono il malaffare quotidianamente ed esorta i membri della Cooperativa Valle del Marro ed i ragazzi di Libera a persistere lungo la via della legalità, l’unica utile a realizzare un domani migliore.
Il Sindaco
Dott. Giovanni Barone
Il Consigliere Comunale
Delegato alla difesa della legalità
Dr. Antonio Papalia
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