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Un laboratorio in ricordo di Fortunato Aloi. Nei giorni scorsi la scuola media “Corrado Alvaro” di Melito Porto Salvo ha accolto con silenzio e commozione la cerimonia di intitolazione ad un giovane che per un triste segno del destino è volato in cielo dopo un incidente stradale sul rettilineo di San Lorenzo Marina. Un attimo e la vita di questo ragazzo si dissolveva lasciando attoniti tutti coloro che l’avevano conosciuto.
Il suo motorino veniva colpito da un’auto e in pochi attimi la sua vita si spegneva inesorabilmente. Sono passati pochi anni dalla sua morte, ma Fortunato è rimasto tra di noi con il suo caldo sorriso ed il suo viso dolce che ancora oggi accompagna nella vita quotidiana tutte le persone che l’hanno amato e che non lo dimenticheranno mai.
Tanti gli amici presenti all’evento che non hanno voluto fare mancare il loro apporto insieme ai professori ed ai parenti che, tra una lacrima ed un sospiro, hanno rivolto gli occhi alle immagini che scorrevano sullo schermo mentre le varie testimonianze che si sono alternate non hanno fatto altro che creare quell’atmosfera malinconia, ma allo stesso tempo importante, che ha permesso ad ogni presente di rivivere tutti i momenti gioiosi vissuti accanto ad un angelo di nome Fortunato.
«Il tuo ricordo resterà per sempre nei nostri cuori. Fortunato anche se sei volato in cielo rimani sempre tra di noi». E’ una delle tante dimostrazioni d’affetto che sono state espresse dagli amici che gli hanno dedicato una canzone di Ramazzotti. La manifestazione ha assunto un valore ulteriore in quanto è stata espletata durante il giorno del diciottesimo compleanno di Fortunato che, diventato maggiorenne, sarebbe diventato di diritto un uomo all’interno della società. La scuola media, con a capo la direttrice Irene Mafrici, ha voluto simbolicamente tutti quei ragazzi che come Fortunato, molte volte hanno dovuto dire addio a questa vita ultraterrena prima del tempo.
«Fortunato oggi che sei diventato maggiorenne ti saresti potuto togliere molte soddisfazioni insieme a noi. – hanno ripetuto più volte gli amici – . L’intitolazione del laboratorio rappresenta un’ulteriore dimostrazione del nostro affetto».
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