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Iniziato lo scorso 1° luglio e in programma fino al 10 settembre p.v., il PEPERONCINO JAZZ FESTIVAL circuito regionale “Calabria Jazz” (rassegna musicale itinerante nelle più belle località della Calabria, vincitrice, nel 2011, del prestigioso Jazzit Award come “Miglior Festival Jazz Italiano” e degli esclusivi premi “Best Book/Catalogue” e “Best Territory Improvement” assegnati a Bologna nel corso dell’ultima edizione di Festival of Festivals – congresso nazionale degli operatori culturali -) si sta confermando anche quest’anno come uno dei più importanti eventi culturali e turistici dell’estate calabrese.
Giunto alla sua 11° edizione, il festival organizzato dall’Associazione culturale Pìcanto con il contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria (progetto presentato a valere sulla linea di intervento POR Calabria FESR 2007/2012 – Asse V – Linea di intervento 5.2.3.1. nell’ambito della strategia “Calabria Terra di Festival”), della Provincia di Cosenza, degli enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di una trentina di amministrazioni comunali, di C.C.I.A.A. e Confindustria Cosenza, AGIS e ANEC Calabria e con l’Alto Patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America, dell’Ambasciata del Brasile e della Reale Ambasciata di Norvegia, quest’anno per la prima volta approderà in una delle località più belle e rappresentative del territorio reggino: parliamo di Bova, culla della cultura grecanica calabrese annoverato tra i “borghi più belli d’Italia” e, perciò, degno di particolare interesse, per una serata all’insegna del miglior ethno jazz fortemente voluta da Gianfranco Marino vice Sindaco con delega al turismo ed allo spettacolo e sposata dall’intera amministrazione Comunale del centro Aspromontano e, pertanto, ad ingresso libero. Ad inaugurare questa nuova, importantissima collaborazione tra l’evento diretto artisticamente da Sergio Gimigliano e la città di Bova, SABATO 4 agosto prossimo alle ore 22.00 nella centralissima Piazza Roma saranno i TRIAD VIBRATION, trio composto da Walter Mandelli (Didgeridoo), Ezio Salfa (Basso) e Gennaro Scarpato (batteria e percussioni) capace di portare l’improvvisazione a contatto con la world music.
Chi sostiene che la musica di ricerca sia inascoltabile e inaccessibile è ufficialmente invitato a scoprire questa incredibile formazione, che opera e suona tra radici e cielo, tra passato e futuro, innestando su una base “tribale” e sul suono evocativo del didgeridoo una miscela di suoni all’insegna della world-fusion più spericolata. Il tutto, confluisce in un sound che inizia da un disegno ritmico essenziale per poi incontrare nel suo percorso influenze Jazz, Elettroniche e World e contaminazioni che vanno dalla Drum’n Bass alla House Music, dalla Black Music alla Dance.
Ideale alternativa “world music” alle scorribande di Medeski, Martin & Wood, i Triad Vibration sono una splendida realtà della nostra scena nu-jazz.
Tra Weather Report, Miles Davis e Oregon, la musicalità del gruppo si servirà anche di un ospite speciale (il grande trombettista e tastierista cubano Gendrikson Mena) per proporsi come spumeggiante, vivace e dinamica, che prende sereni spunti funk e sconfina persino nell’acid jazz.
Dopo questa incredibile serata, il festival musicale più piccante d’Italia che in questa sua 11° edizione ha in programma oltre 70 eventi, coinvolgendo nel suo circuito turistico/culturale ben 26 località, tutte e 5 le province e il territorio dei 3 Parchi Nazionali calabresi, riprenderà il suo lungo tour, avendo in serbo ancora tante sorprese e l’esibizione di stelle di prima grandezza del panorama jazzistico italiano ed internazionale quali Bill Frisell, Alvin Queen, Maria Joao, Sarah Jane Morris, Irio De Paula, Stefano Bollani, Danilo Rea, Roberto Gatto, Francesco Bearzatti, il duo Petrella/Guidi e tanti altri.
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