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La scuola di San Mauro Marchesato premiata alla Camera per il progetto NeoConnessi
Alla Camera dei Deputati si è svolta la premiazione delle tre scuole vincitrici del concorso NeoConnessi, il progetto di educazione digitale promosso da Wind Tre. L’evento si è tenuto in occasione della Giornata nazionale della cittadinanza digitale, con l’obiettivo di promuovere un uso consapevole della tecnologia e favorire la connessione tra generazioni.
Dal 2018, NeoConnessi ha coinvolto oltre due milioni di studenti in tutta Italia, raggiungendo quasi la metà delle scuole primarie del Paese. Centinaia gli elaborati inviati per l’edizione 2024-2025, dedicata al tema “Nonni in digitale: connessione tra generazioni”. Gli studenti si sono trasformati in veri e propri maestri digitali, insegnando ai nonni a usare Internet e le tecnologie in modo sicuro e costruttivo.
A premiare le classi è stato l’attore e conduttore Paolo Ruffini, ospite dell’evento “Piccoli Maestri Digitali in Azione!”, che ha ricevuto una targa speciale per il suo impegno nella sensibilizzazione contro il bullismo.
L’apertura dei lavori è stata affidata all’onorevole Anna Ascani, vicepresidente della Camera, seguita dagli interventi dell’onorevole Paola Frassinetti. Durante il talk “Benessere digitale: vivere la tecnologia con equilibrio, sicurezza e consapevolezza”, sono intervenute Marianna Madia e Lavinia Mennuni, prime firmatarie del disegno di legge bipartisan per regolamentare l’accesso dei minori ai social network.
Il confronto ha visto anche la partecipazione di Tommaso Vitali, direttore B2C Marketing & New Business e Digital Responsibility Ambassador di Wind Tre, insieme ai membri del Comitato Scientifico di NeoConnessi, Luca Bernardelli, psicologo e consulente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, e Federica Bensi, Commissario Capo tecnico psicologo della Polizia di Stato. La moderazione è stata curata dal giornalista Simone Cosimi.
La qualità dei progetti presentati ha confermato il valore educativo di NeoConnessi nel sensibilizzare i più giovani a un uso equilibrato della rete. I temi affrontati includevano fake news, sicurezza online, cyberbullismo, sharenting e truffe digitali.
Le scuole vincitrici
Primo posto: Scuola Primaria Fortis di Brugherio (MB), con un’innovativa escape room digitale per favorire l’incontro tra generazioni.
Secondo posto: Scuola Primaria di San Mauro Marchesato (KR), con video che mostrano i bambini mentre insegnano ai nonni a navigare online.
Terzo posto: Scuola Giovanni Ponti di Trebaseleghe (PD), con una bacheca digitale che reinventa i giochi tradizionali.
Menzione speciale: Scuola Primaria di Tolfa (RM), che ha trasformato il giardino comunale in un laboratorio digitale a cielo aperto per favorire l’apprendimento intergenerazionale.
Le dichiarazioni
“Come azienda che fornisce connessioni – ha dichiarato Tommaso Vitali – vogliamo accompagnare giovani e adulti verso un uso consapevole del digitale. Con oltre due milioni di bambini e ragazzi raggiunti, NeoConnessi è un modello di successo che parte dalla scuola e arriva alle famiglie e ai nonni”.
Lo psicologo Luca Bernardelli ha aggiunto: “Nel mondo virtuale è più facile ferire, perché l’altro diventa un’immagine sullo schermo. Serve un’educazione psicologica al digitale per prevenire il cyberbullismo”.
Federica Bensi ha concluso: “Ciò che arriva alla Polizia Postale è solo la punta dell’iceberg. È importante che i genitori denuncino per permetterci di proteggere altre vittime”.
Il progetto NeoConnessi è realizzato in collaborazione con la Polizia di Stato, la Società Italiana di Pediatria e il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, e sviluppato con La Fabbrica Società Benefit.
Un’iniziativa che continua a promuovere una cultura digitale sicura, inclusiva e consapevole, costruendo ponti tra generazioni attraverso la tecnologia.
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