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Il Presidente di Futuro e Libertà per l’Italia, l’on. Gianfranco Fini, lo scorso 14 aprile, nel corso di un apposito incontro tenuto unitamente al coordinatore nazionale on. Roberto Menia, ai vice coordinatori on. Fabio Granata e on. Daniele Toto e all’eurodeputato on. Salvatore Tatarella, ha lanciato ufficialmente l’iniziativa “Liste pulite” che prevede la raccolta di firme per due petizioni popolari, denominate “Fuori i corrotti dalla P.A” e “Fuori i corrotti dalla politica” che mirano a contrastare la corruzione e a rendere i partiti e la politica più trasparenti, soprattutto dopo il monito del Presidente della Repubblica arrivato a seguito dei tanti episodi che hanno evidenziato come alcuni partiti utilizzino i rimborsi elettorali per scopi diversi dalla loro attività propria.
Attraverso queste petizioni FLI chiede che tutti i partiti e movimenti politici si impegnino subito, con apposite e inderogabili norme statutarie, a non candidare nelle proprie liste e a non indicare per la nomina ad incarichi pubblici quanti siano stati condannati, anche in via non definitiva, per reati quali l’associazione per delinquere, anche di stampo mafioso (artt. 416, 416 bis, 416 ter c.p. ), il peculato (artt.314, 316, 316 ter c.p. ), la malversazione ( artt. 315, 316 bis c.p. ), la concussione (art. 317 c.p.), la corruzione (artt. 318, 319 ter, 320, 322, 322 bis c.p.), la turbativa degli appalti (art.353, 353 bis c.p.), la frode nelle pubbliche forniture (art. 356 c.p.) la rapina (art 628 c.p.) l’estorsione (art. 629 c.p.) l’usura (art. 644 c.p.) e il traffico illecito di rifiuti.
Durante la riunione, alla quale ho preso parte quale Coordinatore provinciale di Catanzaro, è stato dato molto risalto al tema del finanziamento dei Partiti. Come noto, FLI non gode di alcun tipo di finanziamento pubblico e, tuttavia, riesce ad assicurare la propria attività politica ed il radicamento sul territorio nazionale attraverso l’autofinanziamento derivante dalle quote di tesseramento e dal contributo volontario dei propri parlamentari e dirigenti territoriali. Su tale importante aspetto della politica, il gruppo dirigente di FLI non ha avuto alcun dubbio nel dichiarare che occorre proporre agli altri Partiti la necessità di destinare le ultime due rate dei rimborsi elettorali, ammontanti ad oltre duecento milioni di Euro, a un fondo con finalità sociali, così come è stata preannunciata la presentazione in Parlamento di un apposito documento col quale FLI chiederà il dimezzamento dei rimborsi elettorali ai partiti.
A Catanzaro e nella provincia si procederà fin da subito alla raccolta delle firme per le due petizioni attraverso l’allestimento di appositi punti di sensibilizzazione ed ascolto, uno dei quali sarà approntato già sabato 21 aprile 2012, presso la Casa delle Culture, sita al piano terra dell’edificio della Provincia di Catanzaro, in occasione della partecipazione dell’on. Fabio Granata alla campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative che vede FLI impegnata a sostenere la candidatura a Sindaco di Pino Celi attraverso una propria lista, associata a “Catanzaro per Celi Sindaco”, i cui candidati hanno sottoscritto il Codice etico di FLI.
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