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Ancora una volta il concerto di capodanno, che ha avuto luogo domenica 1 gennaio presso il Teatro Grandinetti alle h 11,00, si è rivelato manifestazione di grande interesse musicale e culturale.
L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione Comunale con la collaborazione artistica dell’ A.M.A. Calabria, ha avuto protagonista l’Orchestra Giovanile di Fiati Paolo Ragone diretta dal M° Maurizio Managò e con la partecipazione straordinaria del trombettista Nello Salza non ha deluso le attese.
Ed il pubblico, nonostante la novità di un concerto assolutamente diverso rispetto al tradizionale concerto di capodanno con le musiche della famigli Strauss, ha risposto in maniera entusiasmante con una partecipazione significativa che ha riempito il Teatro Grandinetti aperto per l’occasione.
All’inizio del concerto il M° Pollice direttore artistico dell’associazione nel rivolgere ai presenti l’augurio di buon anno ha sottolineato come ribadiva dalle pagine di un noto giornale nazionale Riccardo Muti che sarà la Musica a riscattare la Calabria. Il grande direttore d’orchestra, infatti, parlava del miracolo calabrese rappresentato dall’Orchestra di Laureana di Borrello che dirigerà in primavera e che si esibiva per il pubblico di Lamezia Terme.
Ha, poi, sottolineato il significato del progetto CHI BANDA NON SBANDA grazie al quale tanti ragazze e ragazzi hanno trovato nella musica e con la musica la possibilità di esprimere il proprio talento e di esprimerlo ad altissimi livelli vincendo i più prestigiosi concorsi in Italia ed all’estero ed avendo l’onere e l’onore di collaborare con grandissimi musicisti di fama internazionale.
Ad evidenziare molto l’alta qualità della manifestazione la presenza di grandissimo solista Nello Salza noto in tutto il mondo che il direttore artistico ha espressamente ringraziato per aver accettato l’invito dell’AMA Calabria in un giorno così particolare.
Il concerto è iniziato con l’esecuzione dell’inno nazionale ed ad esso è seguito il programma in cui ciascun brano è stato presentato da Catia Nicolaci apprezzata per il garbo e la competenza della sua introduzione all’ascolto.
Alla splendida esecuzione di Jingle Bells è seguito il primo movimento del concerto di Haydn stupendamente eseguito da Nello Salza vero mattatore della manifestazione che ha letteralmente impressionato il numeroso pubblico presente per l’altissima qualità sonora e la impeccabile tecnica strumentale. Nello Salza consacrato, dopo l’assegnazione del Premio Oscar alle musiche di Nicola Piovani per La Vita è bella “Tromba del cinema italiano” per la sua ventennale attività che lo ha visto protagonista dei grandi e indimenticabili temi spesso per lui composti dai più celebri compositori del grande schermo non ha dunque deluso le aspettative ed ha offerto da par suo un saggio straordinario della sua grande capacità interpretativa e comunicativa.
Un’ altrettanta fantastica sorpresa è stata rappresentata dall’esecuzione degli oltre 70 giovani musicisti dell’Orchestra di Fiati P. Ragone, certamente una delle realtà musicali più significative della nostra regione grazie alle vittorie nei più prestigiosi concorsi nazionali ed internazionali dove ha conseguito numerosi primi premi e primi premi assoluti. Sotto la prestigiosa guida attenta e sicura del Maestro Maurizio Managò i ragazzi dell’orchestra hanno dato il meglio di sé in tutte le sezioni tanto dei legni che degli ottoni. Una considerazione a parte, da sottolineare, la presenza dei violoncelli e del contrabbasso nella banda che con il loro specifico timbro, hanno dato ancora maggiore colore ad una compagine dotata anche di una fantastica sezione di percussioni.
Il concerto è andato così svolgendosi in discesa attraverso le melodie di de Hann, Morricone, Piovani e Puccini. Una particolare menzione al direttore d’orchestra Maurizio Managò che con mano sicura ha condotto i suoi ragazzi e di cui sono stati unanimemente apprezzati gli arrangiamenti delle musiche.
Tra la prima e la seconda parte è intervenuto per un breve indirizzo di saluto il Sindaco Gianni Speranza che nel sottolineare, come fa ormai da tempo, le difficoltà cui andrà incontro al comune, ha evidenziato come dalle situazioni di crisi possano scaturire anche nuove positive idee.
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