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Due giorni intensi per Matteo Salvini in Calabria, tra celebrazioni per l’approvazione del progetto definitivo del Ponte sullo Stretto e un messaggio politico chiaro in vista delle regionali: la Lega punta a diventare il primo partito della regione.
Ieri, al Pilone di Santa Trada, il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha festeggiato il via libera del Cipess, definendo il Ponte «un acceleratore di sviluppo» che potrà vedere i primi veicoli attraversare lo Stretto tra il 2032 e il 2033. Salvini ha promesso benefici in termini di occupazione, riduzione dei tempi di viaggio e attrazione di investimenti internazionali, assicurando che saranno scongiurati rischi ambientali e infiltrazioni mafiose.
Tra espropri, apertura dei cantieri e opere preliminari, il leader della Lega ha ribadito l’importanza di collegare l’opera all’Alta Velocità fino a Reggio Calabria, attualmente in progettazione.
la sera precedente, a Villa San Giovanni, Salvini ha partecipato a una cena con gli amministratori uscenti del partito. Nel corso del punto stampa, ha rilanciato la sfida politica: «Stiamo preparando le liste più forti possibile per portare la Lega a diventare il primo partito in Calabria. Mi si può dire che è un’ambizione eccessiva, ma anche il Ponte lo era».
Parole di sostegno sono arrivate anche per il presidente dimissionario Roberto Occhiuto: «Ha fatto una scelta coraggiosa e ha la mia fiducia».
Con il cantiere del Ponte alle porte e la campagna elettorale ormai vicina, Salvini punta a legare infrastrutture e politica, proiettando la Calabria in una strategia di rilancio nazionale.
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