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Roccaforte del Greco, Mimmo Penna su prossime elezioni comunali
In merito alla nota stampa del “giovane” Antonio CASTORINA, in relazione alle vicende politiche del Comune di Roccaforte del Greco e non solo…… tengo a precisare quanto segue.
Innanzitutto mi dispiace che un grande partito come il PD, in particolare quello calabrese, debba subire danni di immagine dovute alle sortite di esuberanti singoli soggetti, che, anche se relegati “ancora” nelle strutture giovanili, possono andare in giro a millantare crediti che non hanno.
Il protagonista CASTORINA lo abbiamo visto polemizzare anche lo scorso anno in occasione dell’appuntamento elettorale del 6 maggio 2013 con l’unica lista presente nella tornata elettorale, invitando i cittadini di Roccaforte del Greco a non recarsi alle urne. Lo vediamo polemizzare ancora ieri con il suo Segretario Provinciale (PD), in relazione alla formazione del Comitato che si occuperà della fase pre-elettorale e delle elezioni amministrative nel Comune di Reggio Calabria.
In questo momento particolare a qualsiasi livello istituzionale si cerca di recuperare il significato più alto del fare politica, della politica intesa come una delle forme più nobili del vivere civile, cioè spendersi per gli altri. Perché ho sempre creduto e credo tuttora in quei valori, mi sento costretto, mio malgrado, a rispondere al ragazzo petulante.
Il mio impegno ed interesse personale per il Comune di Roccaforte del Greco sono le mie radici essendo, al contrario di altri, nato e cresciuto proprio a Roccaforte del Greco, radici che, ritengo, non dovere giustificare né dare conto ad alcuno. Sono nato e cresciuto in luoghi dove è stato naturale mangiare contemporaneamente pane e politica, quella politica, nel territorio che fu quello del partigiano Marco Perpiglia. Impegno proseguito anche fuori dalla Calabria e negli ultimi venti anni a Reggio Calabria nella qualità di Segretario della Sezione dei Democratici di Sinistra “Rocco Girasole” prima e “Italo Falcomatà” dopo, oggi nel Movimento Politico A Testa Alta per la CALABRIA.
L’attenzione per il mio paese non è mai venuta meno, ed ho cercato appena possibile di favorire situazioni e contesti che ne portassero in evidenza le positività, che sono tante, e non solo.
Far parte del Comitato Roccaforte Democratica, dove era ospite il CASTORINA, è stato per me esprimere un dovere nei confronti della mia terra, che non riesce a decollare con una sua propria vita politica ed amministrativa (vedi i diversi scioglimenti delle amministrazioni precedenti).
Mentre nei più lo spirito e lo scopo di partecipazione è stato quello di costruire momenti di aggregazione per la crescita di quella che ritengo la mia comunità, …… all’interno di esso c’era “l’ospite” che, alla fine, si è rivelato come la volpe, che non potendo arrivare all’uva, la disprezza dicendo che è acerba.
La funzione del Comitato è stata proprio quella di stimolare la partecipazione dei cittadini alla risoluzione dei problemi, per certi versi atavici, “accendendo i fari” su tutte le criticità esistenti. Per questo si è cercato di attirare l’attenzione di istituzioni nazionali e locali: abbiamo voluto riprendere un rapporto con il territorio, perché vogliamo far emergere le potenzialità di sviluppo.
Questo è stato il pregevole (solo ed unico) intendimento del Comitato Roccaforte Democratica.
L’iniziativa elettorale di questi giorni, per certi versi contestata dal CASTORINA, nasce per volontà di persone che, portandosi dietro le consapevolezze del Comitato, non lo hanno mai utilizzato per “interessi personali” o per aver riconosciuti ruoli da prime donne che, ripeto, millantano crediti che non hanno.
Soprattutto Il progetto che si intende offrire ai cittadini di Roccaforte del Greco vede impegnate persone che hanno veramente a cuore la rinascita di luoghi straordinari per bellezza e storicità: infatti, almeno tre, insieme al sottoscritto, dei sette membri del Comitato saranno impegnati a concorrere per amministrare Roccaforte del Greco.
Quanto poi a legalità e trasparenza prima i fatti e poi le valutazioni!!!
Mimmo PENNA
(A Testa Alta per la Calabria)
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Sono solidale con Mimmo Penna. Roccaforte del Greco merita di essere amministrare nella massima trasparenza e cancellare la nomea di ” scioglimento per infiltrazioni mafiose”. Sono originario di Gorio di Roccaforte e , pur lontano da tantissimi anni porto nel cuore questa piccola frazione che è sicuramente una zona dell’Italia più bella e merita di essere rivalutata. Spero tanto che i cittadini di Roccaforte vadano a votare e far raggiungere così la percentuale almeno del 51 per cento.