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La ventitreesima giornata del campionato di Serie B, propone la classica del Sud per antonomasia. Non una partita come le altre: è anche la storia di due tifoserie che a lungo sono state gemellate.
È una delle partite più sentite del Sud Italia e nonostante le rigide regole previste per l’ occasione, nella gara dello scorso tre settembre, era stata consentita la trasferta libera per i tifosi Rosanero. Non così, a parti invertite, per il match del Barbera.
Con compostezza, al seguito della squadra in tutta Italia, i supporters della Reggina si sono sempre distinti, mentre ora sono stati “privati” del momento più bello che una gara di calcio possa offrire sugli splati: quel tifare goliardico-sportivo per la squadra del cuore.
Una restrizione questa, che non trova riscontro con la presenza dei tifosi delle Aquile, quando si disputò la gara al Granillo.
Il club amaranto, a seguito della disposizione del Prefetto di Palermo con una nota apparsa sul sito ufficiale, così si è espresso:
La Reggina, a seguito della disposizione del Prefetto di Palermo che vieta la trasferta ai sostenitori residenti nella provincia di Reggio Calabria, esprime dispiacere per una decisione che penalizza i propri tifosi ed oltretutto è stata presa a poche ore da una partita così importante.
Ci dispiace molto per i nostri tifosi, è brutto non averli in uno stadio di serie A…I nostri tifosi, ha precisato di sono sempre comportati bene, ci proviamo di una parte fondamentale del nostro tifo…
Così Pippo Inzaghi in conferenza stampa, alla vigilia della gara con il Palermo
Non vedo il motivo, ha continuato, perché domani dobbiamo giocare in uno stadio così senza i nostri tifosi…Cercheremo di fare una grande partita per loro.
Dura anche la presa di posizione della curva Sud con i Diffidati Liberi, che attraverso i social non ha fatto mancare la propria disapprovazione per la decisione adottata, con un comunicato in cui si legge tra le righe:
La restrizione, manifesta l’incapacità degli organi preposti nel riuscire a garantire ed a gestire un evento pubblico accessibile liberamente ad entrambe le tifoserie…
Oltre a ciò, si contestata la tempistica della comunicazione, essendo questa arrivata a due giorni dalla sfida.
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