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Partita clamorosa al Tombolato. Quarta sconfitta consecutiva, la quinta nelle ultime sei giornate di campionato per la Reggina.
Dopo avere dominato la prima frazione, aggredendo i padroni di casa con folate improvvise sulle corsie esterne, gli amaranto hanno acquisito il doppio vantaggio con pieno merito.
Nella ripresa il crollo. Anche, se in inferiorità numerica, la compagine amaranto ha subito la inopinata rimonta ed il sorpasso del Cittadella.
Una sconfitta beffarda ed immeritata per l’undici di Pippo Inzaghi, figlia in primis, dell’espulsione di Fabbian – preso di mira dal sig. Di Bello – sui titoli di coda dalla prima frazione che di fatto ha cambiato e falsato la gara.
Dopo le reti di Fabbian ed Hernani, a condannare l’ undici ospite, anche due “tiri della domenica” ed un autogol.
La partita
Primo tempo, di marcata impronta amaranto, con poche occasioni per i padroni di casa e cartellini gialli – uno determinante per gli equilibri della gara – distribuiti da un direttore di gara ansioso di mettersi in mostra.
Dopo i primi cinque minuti, dove il Citta, ha cercato di prendere in mano le redini del match, è stato l’ undici di Inzaghi a cambiare passo e venire fuori.
A rompere gli equilibri, Giovanni Fabbian, che al minuto venti su corner di Majer, ha svettato mettendola alle spalle di Kastrati. Gli ospiti, approfittano del momento favorevole, sono andati al raddoppio sei minuti dopo, con una pregevole azione tutta tecnica tra Hernani e Menez, che è culminata con una precisa conclusione in rete da parte del centrocampista brasiliano amaranto.
Non è stato un caso se l’undici di Inzaghi ha chiuso in avanti la frazione, perché il centrocampo titolare, ha giocato veramente bene, con Rivas e Ménez in grande spolvero.
A fare da contraltare, un finale di tempo shock, con il secondo giallo e la conseguente espulsione – ha falsato completamente la sfida – di Fabbian, già ammonito, per un contrastato su Mastrantonio.
La ripresa
Il secondo tempo, è stato solo di marca granata. Con l’ uomo in più, l’undici di Gorini ha accorciato subito le distanze con Crociata. La squadra dello Stretto colpita a freddo e con i cambi – forse discutibili – che non hanno inciso, ha dovuto ancora subire il ritorno del Citta, che proiettatosi in massa in area amaranto, ha ripreso la gara con la sfortunata autorete di Terranova.
Poi, sui titoli di coda di una sfida ormai segnata, a chiudere i conti è arrivata anche la rete di Carriero, che non permesso all’ undici di Inzaghi di interrompere la striscia negativa di risultati.
Momento negativo
Gli amaranto, al palo con 39 punti, con questa assurda sconfitta, dovuta anche alla perdurante poca serenità, sono scesi al quinto posto della classifica di Serie B, a pari merito con il Bari, mentre si fa sentire il fiato sul collo del Cagliari.
Sabato 25 febbraio al Granillo ci sarà lo scontro con il Modena, mentre martedì 28, si dovrà andare al San Vito-Marulla, per affrontare il Cosenza.
Il tabellino
SERIE BKT, 25ª GIORNATA
CITTADELLA-REGGINA 3-2 Marcatori: 20′ Fabbian (R), 26′ Hernani, 47′ Crociata (C), 67′ aut. Terranova (C), 86′ Carriero (C).
Cittadella (4-3-1-2): Kastrati; Mattioli (46′ Magrassi), Pavan, Frare, Giraudo; Vita, Branca (63′ Carriero), Mastrantonio (46′ Ambrosino); Crociata; Antonucci, Maistrello (63′ Asencio). In panchina: Manfrin, Maniero, Felicioli, Embalo, Donnarumma, Ciriello. Allenatore: Edoardo Gorini.
Reggina (4-3-3): Contini; Pierozzi, Cionek, Terranova, Di Chiara; Fabbian, Majer (55′ Crisetig), Hernani (72′ Lombardi); Canotto (55′ Liotti), Ménez (55′ Gori), Rivas (59′ Loiaconno). In panchina: Aglietti, Colombi, Bondo, Cicerelli, Strelec. Allenatore: Filippo Inzaghi.
Arbitro: Marco Di Bello di Brindisi. Assistenti: Damiano Margani di Latina e Davide Moro di Schio. IV ufficiale: Simone Gauzolino di Torino. VAR: Antonio Di Martino di Teramo. A-VAR: Antonio Giua di Olbia.
Note – Spettatori 3 918, di cui 928 ospiti. Ammoniti: Majer (R), Branca (C), Fabbian (R), Crisetig (R), Cionek (R), Espulso: al 45′ Fabbian (R) per doppia ammonizione. Calci d’angolo: 7-5. Recupero: 3’pt; 5’st.
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