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L’incontro tra le mura amiche della capolista arriva in un momento importante della stagione dove Manganaro e compagni cercheranno di dare una svolta importante in termini di classifica per lasciare alle spalle le ultime due sconfitte consecutive. Mister Dima Ruggiano in questa settimana sta lavorando molto sull’aspetto della concentrazione per evitare il verificarsi di episodi simili a quelli patiti contro l’Adrano nell’ultimo incontro che sono costati tre punti. La squadra sta giocando bene anche se nelle recenti partite ha dimostrato di patire nel finale l’immenso lavoro fisico compiuto durante l’arco dei 90 minuti dovuto ad un gioco spumeggiante.
La compagine, e questo è importante, è in piena salute e si saprà riprendere al meglio. Ne è una dimostrazione il fatto che in settimana il trainer può contare sul gruppo al completo che, quindi, sta rispondendo positivamente ai carichi di lavoro imposti dall’esperto preparato atletico Praticò.
Intanto, il tecnico ha deciso di “sfoltire” un pò la rosa soprattutto per quanto concerne i giovani che sono stati “aggregati” alla squadra di mister Marra. Tra questi spiccano Autellitano e Celibato, attualmente infortunati, ed altri tre elementi. Una decisione presa anche per ottimizzare al meglio le risorse anche in vista della pronta disponibilità sia di Ike che Dante Magi che ormai aspettano con trepidazione l’arrivo dei rispettivi transfert.
E’ proprio l’under è uno dei punti di forza della società. I ragazzi di mister Ciccio Marra hanno ottenuto la seconda vittoria consecutiva, in altrettanti incontri, in casa delll’Oppido Lucano. 2-0 il risultato finale con goal di Autolitano nel primo tempo e di Arcudi nella ripresa. Una vittoria che è valso il primato in compagnia con il Nardo ed un’iniezione di fiducia nel prossimo futuro. Le affermazioni della juniores, inoltre, mettono in evidenza le capacità di un tecnico giovane come Marra che è alla seconda stagione al timone e che ha portato subito al successo un gruppo creato nuovamente, come avvenuto l’anno scorso, dal nulla. Marra, quindi, si appresta al “grande” salto.
FRANCESCO IRITI
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