Reggio Calabria, il CIS promuove “Marina Cvetaeva”

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Chiesa San Giorgio al Corso
Chiesa San Giorgio al Corso

Mercoledì 25 maggio 2011, alle ore 18.00, presso il Salone di San Giorgio al Corso di Reggio Calabria, il Centro Internazionale Scrittori della Calabria, per il “ciclo di letteratura mondiale: La Russia”, promuove l’incontro: “Marina Cvetaeva”, con video proiezioni. Relazionerà Maria Festa, critico letterario, giornalista.

Marina Ivanovna Cvetaeva, figlia di un eminente filologo e di una musicista, ricevette una raffinata educazione artistica e cominciò sin da giovanissima a scrivere versi. A partire dal 1922, pubblicò le raccolte: “Versi a Blok”, “Congedo”, “Psiche”, “Verste” e il poemetto “lo zar e la fanciulla”. La sua poesia riesce a convertire gesti quotidiani in momenti di esasperata drammaticità e trova nei più appassionati miti femminili della storia russa gli ideali “alterego” della violenta personalità dell’autrice.

Marina Cvetaeva è stata una donna e una artista che ha sempre combattuto la consuetudine e il gusto corrente, che ha sempre cercato la via della verità e non della sopravvivenza, la via in cui si nega se stessi e si rinuncia ad ogni facile vantaggio e comodità del vivere. Durante la sua vita di artista la Cvetaeva scrisse migliaia di poesie, poemi, drammi in versi, narrativa, saggistica, diari di memorie, lettere bellissime e tragiche, in un periodo terribile ed epico come quello della rivoluzione russa e delle due guerre mondiali. Una donna intelligente, nobile, ricca e bella, la regina dei circoli letterari moscoviti che morirà nella più assoluta indigenza e povertà.

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Author: Cristina

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