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Continua lo scarico sul lungomare Cicerone (ex Castelluccia) posto di fronte al numero civico 68, dove da qualche tempo, previo la rottura della condotta fognaria incastonata nel muro del lungomare, le acque inquinate sono state volutamente incanalate e fatte sfociare sull’arenile marittimo, per poi raggiungere le vicine acque marine.
E’ superfluo evidenziare il fetore repellente percepibile a notevole distanza. Fetore che si rivela fatale anche per i vigorosi topi di fogna. Ci si domanda se tale scarico più volte segnalato dalla scrivente associazione sia stato rilevato durante il monitoraggio effettuato dall’A.R.P.A.Cal sul litorale di Lazzaro.
L’Ente locale che ci amministra continua ad asserire che le acque del mare di Lazzaro sono balneabile e addirittura potabili.
Comitato Spontaneo “Torrente Oliveto”
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