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“Abbiamo voluto garantire la massima trasparenza”, questo il commento del direttore del Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, Franco Barillà, dove il prossimo lunedì, 28 gennaio 2013, si svolgerà la prima prova selettiva per l’accesso ai corsi di diploma accademico di II livello ad indirizzo didattico, relativi alla classe di concorso di Strumento Musicale (A077) per l’anno 2012/13. Quindici i posti disponibili, come decretato nella provincia reggina dal MIUR, articolati in tredici sottoclassi.
Il corso biennale è, in atto, l’unica via per coloro che possiedono un diploma accademico di I livello relativo alle specifiche sottoclassi, o un diploma di Conservatorio o di istituto musicale pareggiato, in unione a un diploma di istruzione secondaria di secondo grado, di poter accedere al Tirocinio Formativo Attivo, e dunque di poter ottenere l’abilitazione all’insegnamento nelle scuole secondarie di primo grado. Numerose sono state, quindi, le domande di ammissione, novanta circa, pervenute da Calabria e Sicilia, ma anche da alcune regioni del Nord, tenuto conto che nella nostra regione partirà solo a Reggio e a Cosenza.
“Vista la delicatezza del concorso abbiamo voluto tutelare i candidati, ma anche le commissioni e l’Istituzione stessa, improntando l’intera operazione all’insegna della massima trasparenza”, sottolinea il direttore; “per ciò che attiene la prima prova, il test preselettivo, che è comune a tutte le sottoclassi, abbiamo quindi deciso di nominare due diverse commissioni, composte ciascuna da dodici docenti del Conservatorio, esperti nelle varie sottoclassi: l’una sarà preposta alla preparazione dei quesiti, l’altra sarà alla valutazione delle risposte”.
Un procedimento complesso e articolato che contempla la presenza costante di personale delle forze dell’ordine, al fine di garantire in ogni fase la massima legalità: “Stiamo assistendo ai lavori di compilazione e imbustamento delle domande”, conferma Daniela Cutrupi, uno degli ufficiali della Polizia Municipale del comando reggino che vigila alle operazioni. A spiegare il complesso sistema scelto per la realizzazione dei quesiti è lo stesso direttore: “Per decreto ministeriale, il test prevede sessanta quesiti a risposta multipla, venti volti a verificare le competenze in lingua italiana, che preparerà per noi un ateneo universitario, e quaranta relativi a cultura musicale generale che preparerà la commissione che abbiamo nominato”.
“Convocati solo ventiquattro ore fa per stamane, i componenti ora sono chiusi in riunione, alla presenza delle forze dell’ordine, per elaborare quindici quesiti ciascuno”, continua Barillà; “ogni quesito, uno per foglio, sta quindi venendo sigillato da personale delle forze dell’ordine in quindici buste diverse; fra le centottanta buste così prodotte, controfirmate da me e dal Direttore Amministrativo del Conservatorio, Anna Maria Plutino, ne verranno estratte a sorte centoventi, che, divise in tre gruppi, andranno a costituire i quaranta quesiti richiesti; le tre buste che ne deriveranno, sempre sigillate e controfirmate, verranno custodite in cassaforte fino a Lunedì mattina, quando poco prima delle 10:00, ora di inizio del test, ne verrà estratta a sorte una”.
La prova potrà essere superata al raggiungimento di 21/30, ma solo da un numero di persone doppio rispetto al numero di posti disponibili, dando priorità, in caso di parità di punteggio, al candidato di minore età. La correzione da parte della commissione giudicatrice avverrà nella stessa giornata di Lunedì, alla presenza tanto dei candidati che delle forze dell’ordine, e l’elenco dei candidati ammessi alla seconda prova sarà pubblicato sul sito del Conservatorio entro il 4 Febbraio. A stretto giro avverranno poi la prova pratica, il 7 Febbraio, e quella orale il 14 Febbraio.
“Stiamo operando in sinergia e nella massima serietà e tranquillità professionale, docenti, Direttore, Consiglio Accademico e Consiglio di Amministrazione, presieduto da Cettina Nicolosi, per dare tutti il massimo”, è il commento finale di Barillà.
Al meccanismo delle operazioni di trasparenza ha, inoltre, partecipato anche l’Assessore alle Politiche e Pianificazione Culturali della Provincia di Reggio Calabria, Eduardo Lamberti Castronuovo, nella sua qualità di consigliere di amministrazione dell’ente.
“Onore al merito”, ha dichiarato l’assessore, “che vincano i più bravi e preparati, in questo caso come in tutti gli altri concorsi; plaudo all’iniziativa e ringrazio soprattutto le forze dell’ordine che si stanno prodigando in modo generoso”.
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