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Domenica 25 settembre, una delegazione del Comune di Gerace – con in testa il gonfalone cittadino e guidata dal Sindaco Giuseppe Varacalli – parteciperà alla XIX edizione della Marcia della Pace Perugia-Assisi.
L’edizione 2011 cadrà esattamente cinquant’anni e un giorno dopo – 24 settembre 1961 – la prima Marcia, organizzata da Aldo Capitini. In quel giorno, inoltre, venne usata per la prima volta la Bandiera della Pace così come la conosciamo oggi, con i 7 colori dell’arcobaleno, disposti orizzontalmente, dai più freddi ai più caldi. E proprio per festeggiare questo anniversario, la XIX Marcia per la Pace Perugia-Assisi – 24 chilometri in 6 ore di cammino – avrà lo stesso tema della prima: “Per la pace e la fratellanza tra i popoli”.
Saranno presenti esponenti laici e religiosi da ogni parte del mondo, tantissimi Comuni e Province italiane, enti ed organizzazioni nazionali ed internazionali, impegnate nella lotta alla povertà, per la giustizia sociale, per l’uguaglianza dei diritti dei popoli, contro le discriminazioni di sesso, religione e razza. Ma anche moltissimi cittadini qualsiasi e semplici turisti.
Nel pomeriggio di sabato 24 settembre, inoltre, il Sindaco Varacalli prenderà parte alla tavola rotonda “Piccoli che guardano al futuro. Best practies a confronto della rete e delle eccellenze della Piccola Grande Italia e di Castelli di Pace” che si terrà presso il Convento dei Padri Barnabiti di Campello sul Clitunno (PG) – il primo comune umbro ad entrare a far parte della rete di “Castelli di Pace” sottoscrivendo la Carta dei valori dei Castelli di Pace –, alla presenza, tra gli altri, del Sindaco locale, Paolo Pacifici, e del direttore generale di Legambiente, Rossella Muroni.
“Castelli di pace” è un network nazionale di oltre 70 piccoli comuni impegnati a diffondere una cultura di pace, attraverso l’adozione di buone pratiche ambientali e sostenibilità. Il nome del network è stato scelto per evidenziare il doppio filo che lega guerra e uso delle risorse energetiche con conseguenti disastri ambientali. Non a caso l’iniziativa si colloca come momento di riflessione precedente la Marcia della Pace Perugia-Assisi.
«Castelli di Pace è un network che nasce da un festival in Lunigiana che negli anni è diventato itinerante per tutta Italia – afferma il Presidente di Legambiente Umbria Alessandra Paciotto – da questa esperienza prende vita la rete delle eccellenze di Legambiente: comuni grandi e piccoli, che più di altri, si stanno impegnando per avviare percorsi di sostenibilità importanti. Realtà che raggiungono percentuali di raccolta differenziate notevoli come il comune di Frigento in Provincia di Avellino, che investono sulla valorizzazione del proprio territorio come Filatteria a Massa Carrara, o che fanno della legalità l’elemento fondante della propria amministrazione come accade a Gerace, in Provincia di Reggio Calabria».
Sindaci e rappresentanti di questi comuni porteranno la propria testimonianza a Campello sul Clitunno, nella due giorni di “Castelli di pace” che prevede un intenso programma di iniziative sul ruolo e le sinergie tra piccoli comuni negli scenari della politica e sulla sostenibilità.
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