Gioia Tauro (RC), Stanganelli: “Il Depuratore e le contraddizioni di Bellofiore: il problema sembrerebbe l’ossigeno”

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Riceviamo e pubblichiamo:

Agosto 2009 , Il Sindaco dichiara:

 

“A fronte del proprio tornaconto, le societa’ che traggono tanto profitto da questo territorio, non possono riservare alle popolazioni locali solo inquinamento ed elemosine, ma devono contrattare con i loro rappresentanti istituzionali, in modo trasparente e chiaro, benefici che mirino soprattutto a preservare il territorio e la salute dei cittadini”

 

15 Luglio 2009 , Il Sindaco Bellofiore scrive al Ministero delle Attività Produttive:

 

“Un Inceneritore che emana nell’area diossine riconosciute dall’ E.P.A. (Ente Protezione Ambientale Stati Uniti) come elemento cancerogeno certo e dal Ministero della Salute Italiano come fattori primari di rischio di insorgenza Tumori;”
Un Mega Depuratore che convoglia nel nostro territorio tutti i liquami dell’ intera Calabria, e anche da fuori Regione, emanando puzza nauseabonda”

 

20 Luglio 2012 , Il sindaco dichiara (tre anni dopo)

 

“La Iam su mia richiesta fatta inserire a verbale  si  e’ impegnata a creare, nel minor tempo possibile, intorno al depuratore, una barriera di vegetazione molto alta, in grado di produrre ossigeno e di attutire il cattivo odore”.

20 Luglio 2012   Dossier Goletta verde- Depurazione Ecco il degrado

“Nel comune di Gioia Tauro, in localita’ Pineta, la foce del fiume Petrace risulta fortemente inquinata; inoltre, la strada che costeggia il fiume viene utilizzata come una vera e propria discarica, riempita da resti di auto bruciate, sedie e rifiuti di ogni genere tra cui amianto.”

 

Il Sindaco dopo tre anni di battaglie ha risolto  a suo dire il problema della puzza , il verde lo affascina, verde previsto sul lungomare per i   Pisu, una vegetazione molto alta e in grado di produrre ossigeno, al depuratore……..di contrada Lamia.

Non ci sono parole per commentare gli accadimenti di cui sopra……..il suo e’ un rapporto conflittuale con l’ambiente.

Si  e’ mai preoccupato il Sindaco in  30 mesi dal suo mandato   di avviare un’ indagine al fine di accertare se vi e’ una correlazione tra la presenza del depuratore e le neoplasie sviluppate dai nostri concittadini ?

Si è’ informato se con l’ossigeno si attenua davvero la puzza?

Si e’ mai preoccupato in   30 mesi dal suo mandato  di chiedere all’Asp competente quanti casi accertati di tumore, soprattutto tra i giovani, si sono sviluppati nella nostra Citta’?

Si e’ mai preoccupato in 30 mesi dal suo mandato di avviare un’ indagine al fine di accertare la reale situazione debitoria della partecipata Iam, nei confronti dell’Asi, ( si parla di circa 7 Milioni di Euro)?

Si e’ mai chiesto,  in 30 mesi dal suo mandato  per quale fine strategico ,ancora, siede nel Consiglio di amministrazione della partecipata?

Si e’ mai chiesto in 30 mesi dal suo mandato  quanti sono stati gli introiti dalla partecipata in funzione delle quote possedute negli ultimi anni?

Si e’ mai chiesto perche’ dopo tre anni  dalle sue dichiarazioni, il depuratore continua a puzzare maledettamente?……..

Si e’ mai chiesto perche’ in questa Citta’ tutto diventa il contrario di tutto, la gente repentinamente cambia opinioni, giudizi………?

Un’ amministrazione Comunale che ha mentito anche a se’ stessa.

           

 

                                                                                                            Anna Maria Stanganelli

Consigliere Comunale Citta’ di Gioia Tauro

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Author: Cristina

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