Questo post é stato letto 22070 volte!
Michele Fusto, aderente alla Compagnia dei Democratici e uno dei Promotori nazionali del Libero Comitato di Cittadini per una proposta di legge di iniziativa popolare sui metodi di riscossione di tributi e tasse da parte degli enti pubblici, informa che, subito dopo la competizione elettorale, cì sarà la costituzione e presentazione ufficiale del Comitato ed inizierà la raccolta firme inizialmente in tutta la Regione e subito dopo oltre.
L’iniziativa del Comitato, pienamente sostenuta dalla Lista Compagnia per Crotone, non vuole certo favorire chi evade le tasse, ma piuttosto tutelare i diritti giuridici in capo ai cittadini ed alle imprese in merito ad alcune fattispecie di casi in cui ci è parso verificare che la legge sia stata del tutto ignorata.
Ad esempio, la norma sugli accertamenti e le notifiche prevede dei tempi e delle modalità ben precise, e qualora la notifica non avvenisse entro i termini previsti l’Amministrazione Finanziaria, ovvero lo Stato, perde definitivamente il diritto a chiedere il pagamento dei tributi.
L’onere di provare il rispetto dei termini grava sull’amministrazione Finanziaria, secondo quanto stabilito dalla Sentenza della Corte di Cassazione del 14/Maggio/ 2003 n° 7439.
Ciononostante molti contribuenti sono stati oggetto di richieste di imposte facenti riferimento a periodi non rientranti nei termini previsti dalla legge, e non potendosi difendere secondo la norma, in quanto non più in possesso dei documenti probatori, sono state avviate le procedure di pignoramento, fermo amministrativo, iscrizione di ipoteca immobiliare ecc.
Inoltre, chi non paga entro sessanta giorni dalla notifica della cartella, l’interesse di mora praticato è del 5,76% e l’aggio da corrispondere all’Agente della Riscossione è il 9% delle somme iscritte al ruolo.
Il Comitato, volendo tutelare il rispetto dei termini e le garanzie dei cittadini a difendersi davanti ad un’eventuale richiesta di pagamento, lavorerà ad un disegno di legge di inizativa popolare per modificare l’attuale e ingiusto Sistema di Riscossione proponendo un nuovo strumento di notifica, l’abbattimento dei costi finanziari e il rispetto dei termini prescrizionali.
Nel frattempo il Comitato, in collaborazione con le Associazioni datoriali e di consumatori interessati, si batterà per chiedere l’annullamento di tutte quelle cartelle di pagamento se l’Agente della riscossione non dimostra il rispetto dei termini prescrizionali e di notifica.
Chiunque volesse aderire a codesto Comitato può rivolgersi presso i nostri uffici :
- Compagnia dei Democratici E- mail : compagniademocratici@libero.it ;
- Recapito telefonico 335/6113959 ( Michele Fusto)
- Michele Fusto E-Mail: michele.fusto@tiscali.it
Questo post é stato letto 22070 volte!
