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Due nomi di altissimo livello per rilanciare la sanità e la formazione universitaria nel Mezzogiorno: il professor Luigi Bonavina, tra i massimi esperti mondiali di chirurgia dell’apparato digerente superiore, e il neurochirurgo Domenico La Torre entrano ufficialmente nell’organico dell’Università della Calabria, prestando servizio anche all’Azienda ospedaliera di Cosenza.
L’ateneo ha annunciato che Bonavina, originario di Tropea, sarà professore straordinario e guiderà la nascita di un centro per la chirurgia esofagea unico nel Sud Italia. Un’operazione di portata strategica, che mira a colmare un grave divario sanitario con le regioni del Nord e a ridurre il fenomeno della migrazione sanitaria. Il centro sarà specializzato in chirurgia oncologica e funzionale dell’esofago, settore in cui Bonavina è un’autorità riconosciuta a livello internazionale. È stato infatti premiato tra i sette migliori chirurghi al mondo dall’American College of Surgeons di Boston.
«Ritorno in Calabria per dare un piccolo contributo», ha dichiarato Bonavina. «Per me è una sfida e un’opportunità. Alla pratica clinica ho sempre affiancato la ricerca traslazionale, che rappresenta la piena espressione della professione del chirurgo».
Al suo fianco anche Domenico La Torre, nuovo professore ordinario di Neurochirurgia, esperto in chirurgia dei tumori cerebrali, disturbi del movimento e terapia del dolore. Dopo esperienze di rilievo a Firenze, Parigi e all’Università Magna Graecia di Catanzaro, approda all’Unical per contribuire al progetto.
«Mi piacciono le sfide», afferma. «E credo che l’Università della Calabria sia l’ambiente ideale, anche per la sua vocazione alle nuove tecnologie».
Con questi due prestigiosi innesti, l’ateneo rafforza il suo impegno nella formazione e nella sanità d’eccellenza, puntando su innovazione, competenza e radicamento territoriale.
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