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Il 26 agosto 2015, il Sindaco di Melito di Porto Salvo, Giuseppe Meduri, ha disposto, tramite un provvedimento, il trasferimento del quadro raffigurante Giuseppe Garibaldi dal Museo Garibaldino al suo ufficio.
La tela era stata ritrovata alcuni anni fa da alcuni dipendenti comunali in archivio, ricoperta di calcinacci e l’allora Sindaco Iaria la fece ripulire e, in occasione dell’inaugurazione del Museo Garibaldino ritenne che quello fosse il luogo più appropriato per esporre il quadro.
Oggi si scopre che quella tela potrebbe essere di grande valore, dato che è attribuibile a Plinio Nomellini, artista livornese che rappresentò su tela vari momenti dell’epopea garibaldina, visibili in vari Musei d’Italia.
Pertanto, il sindaco, saputo ciò ha preferito portare il quadro all’interno del proprio ufficio presso la casa comunale, in barba a quanto previsto dal codice dei Beni Culturali.
L’Ass. Amici del Museo Garibaldino, attualmente incaricata della gestione del Museo, con assegnazione come da regolare bando pubblico, ha provveduto di informare le competenti autorità di tale trasferimento, e, precisamente la Soprintendenza alle Belle Arti e Paesaggio e il Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale dei Carabinieri.
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