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Si complica la corsa elettorale a Melito Porto Salvo. La lista civica “L’Onda del Riscatto – Crea Sindaco”, guidata da Patrizia Crea, non parteciperà alle prossime elezioni comunali, almeno secondo quanto stabilito dal Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria. Il Tar ha rigettato il ricorso presentato dalla candidata contro l’esclusione della sua lista da parte della Commissione elettorale circondariale.
Per i giudici amministrativi, le motivazioni addotte dalla Crea, assistita legalmente dall’avvocato Francesco Morcavallo, non sono state sufficienti a giustificare un’eventuale riammissione. Resta dunque in piedi la decisione iniziale che ha sollevato fin da subito forti reazioni politiche e civiche.
In un comunicato ufficiale diramato nei giorni scorsi, il gruppo aveva espresso “profondo dissenso verso una decisione ingiusta e contraria ai principi fondamentali della rappresentanza democratica”. “Melito merita di poter scegliere. E noi continueremo a batterci affinché questo diritto venga rispettato”, si legge nella nota.
La candidata ha annunciato l’intenzione di proseguire la battaglia legale ricorrendo al Consiglio di Stato, nella speranza di ribaltare l’esito negativo e consentire alla propria lista di presentarsi ufficialmente agli elettori.
Nel frattempo, se non dovessero emergere novità dal secondo grado di giudizio, a restare in campo sarà soltanto il candidato Tito Nastasi, con il rischio concreto che il voto a Melito Porto Salvo si trasformi in un’elezione a candidato unico, una prospettiva che alimenta discussioni sulla qualità del confronto democratico nel centro ionico reggino.
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