Bova (RC), stagione estiva: bilanci positivi

vice sindaco bova

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Gianfranco-Marino
Gianfranco-Marino

Estate ormai giunta ai titoli di coda e, come ogni anno, a Bova è tempo di bilanci. A tracciare un quadro estremamente positivo al termine di una stagione estiva ricca di eventi culturali, rassegne artistiche e iniziative turistiche di diversa natura, è Gianfranco Marino, Vicesindaco del centro aspromontano con delega al turismo ed alla cultura.

“Ormai da anni – spiega Marino – Bova è nell’immaginario collettivo di turisti e visitatori uno dei luoghi simbolo non solo dell’Area grecanica ma certamente dell’intera provincia reggina. Natura, ambiente, bellezze architettoniche, storia, cultura e antiche tradizioni, fanno di questo centro, tra i 9 borghi calabresi inseriti nel Club dei Borghi più Belli d’Italia e dallo scorso mese di Febbraio, unico in Calabria, tra i 21 Gioielli d’Italia individuati dal Ministero per gli Affari Regionali ed il Turismo, un indiscusso punto di riferimento per chi vuole coniugare la riscoperta di un centro storico di assoluto pregio architettonico e storico, l’eno- gastronomia e una vacanza rilassante e lontana dal caos della costa.

La ricetta fino ad ora proposta – prosegue Marino – ha garantito un riscontro al momento estremamente positivo, ed è costituita da uno straordinario connubio tra iniziative di diverso genere. Rassegne musicali come il Palearìza e il Peperoncino Jazz Festival, serate di musica tradizionale e di musica d’autore, appuntamenti eno-gastronomici, iniziative per i più piccoli, ma oltre alla parte squisitamente riservata agli spettacoli, ampio spazio è stato dedicato alla programmazione culturale, una scommessa lanciata poco più di due anni addietro e per la quale stiamo raccogliendo ottimi frutti testimoniati dall’enorme cassa di risonanza registrata all’esterno tra addetti ai lavori e gente comune.

Presentazioni di volumi di autori locali e di fama nazionale, seminari, wok-shop, convegni, un fitto calendario di eventi che, com’era nel nostro intento sta facendo diventare il borgo di Bova, punto di riferimento culturale in provincia. Questo – continua Marino – anche grazie alla comunione di intenti con alcune case editrici locali, che hanno portato all’inaugurazione di un book-shop, il primo in provincia nato dalla collaborazione tra una casa editrice e l’Assessorato alla Cultura di un Comune, collocato all’interno del info point comunale, dove i tantissimi turisti che giungono quotidianamente, oltre a reperire tutte le notizie utili, possono acquistare una vasta gamma di testi di diverso genere. Unisci a tutto ciò un tour culturale, un ideale viaggio nella storia offerto dal Museo fotografico di arte contadina dedicato al glottologo tedesco Gherard  Rholfs ubicato nei suggestivi locali di Palazzo Mesiani Mazzacuva, e un interessante visita al Museo di Paleontologia e Scienze naturali dell’Aspromonte visitabile nei locali dell’ex Pretura ed ecco servita la ricetta del successo, un successo che a certamente radici profonde, figlio, di un’inversione di tendenza partita nel lontano 1995 e della quale ora raccogliamo i frutti.

La recente nascita di tantissime realtà imprenditoriali – conclude Marino – legate alla ristorazione ed all’ospitalità sul modello del B&B, testimonia una costante crescita in netta controtendenza con il clima di smobilitazione generale che affligge non solo le aree interne, consegnandoci un paese culturalmente ed economicamente vivo e in continua ascesa ed incoraggiandoci a proseguire sul binario tracciato”.

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Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

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