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di Francesco Iriti
Una grande partita quella disputata domenica pomeriggio dai giallo rossi contro il Messina. Il pareggio finale, il sesto in undici incontri, è stato frutto di una prova corale non indifferente davanti al pubblico delle grandi occasioni, tra il quale bisogna annoverare anche il tifo organizzato siciliano che non ha fatto mancare l’apporto ai propri beniamini per tutto l’incontro con canti e striscioni allestiti per l’occasione nella tribuna riservata agli ospiti.
La Valle Grecanica si presentava al match con molte incognite e qualche assenza di troppo che portavano il tecnico a modificare gli uomini in campo. Fuori Manzo e Niscemi per squalifica, out per infortunio Iozzia, e con Schiavon che ormai non fa più parte della squadra, Dima Ruggiano ha dovuto utilizzare dal primo minuto anche Sansone e Dall’Oglio, entrambi non al meglio, Mazzei, che ritornava dopo alcune settimane di assenza, lanciando dal primo minuto il giovane Sapone, un under 93 da curare per il prossimo futuro visto che ha mostrato una certa personalità in campo.
Di fronte c’erano giocatori di grande esperienza con un grande palmares alle spalle. Corona, Coppola, D’Alterio, solo per citare alcuni, hanno ben figurato negli anni passati in serie A con la maglia dello stesso Messina. L’inizio del match era di marca ospite con Corona che dopo appena 8 minuti scagliava un bolide dal limite che non lasciava scampo al pur bravo Carmelo Nucera. Dopo i primi 15 minuti di smarrimento, Manganaro e soci iniziavano a svegliarsi con azioni degne di nota. Ci pensava, comunque, Citro a pochi minuti dal termine a trovare un gran goal su punizione. Nella ripresa era ancora il giovane attaccante a trovare la via del goal su invito di un ottimo Pirro che gli serviva sui piedi una palla d’oro.
Un minuto dopo incredibile parata di Nucera su un altro tiro potente di Corona. Era Ike a sciupare malamente il goal del ko prima del pareggio di Corona. Negli ultimi 20 metri, complice anche gli infortuni e i relativi cambi, i giallorossi arretravano il baricentro. Intanto si aspettano novità sul fronte allenatore dopo l’incontro avvenuto domenica fino a tarda serata tra dirigente e tecnico che aveva manifestato la volontà di dimettersi.
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