Reggio Calabria, svolto incontro promosso dal PdCI con il Prefetto Piscitelli

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In merito alla scandalosa vicenda del Parco Lineare Sud, emblema del fallimento del modello Reggio, si è svolto l’atteso incontro, promosso e richiesto dal PdCI, con il Sig. Prefetto di Reggio Calabria, dott. Vittorio Piscitelli.

Innanzitutto, nell’evidenziare la grande disponibilità, l’attenzione e il garbo che il Prefetto ha dimostrato nell’affrontare il merito della questione e nel comprendere la criticità del problema, desideriamo formalmente ringraziare il Prefetto per l’atteggiamento fattivo e costruttivo e per i precisi impegni che ha assunto nell’incontro.

La delegazione che ha incontrato il Prefetto era composta dal segretario regionale del PdCI Michelangelo Tripodi, da quello provinciale e cittadino Lorenzo Fascì e Ivan Tripodi, dal Presidente della Cooperativa Progresso e Lavoro, Santo Custureri, dal segretario provinciale della Filca-Cisl, Antonino Botta, e da alcuni cittadini residenti nell’area del Parco Lineare Sud.

La delegazione ha rappresentato al dott. Piscitelli la situazione paradossale relativa alla costruzione del Parco Lineare Sud, un’opera, pensata dal compianto sindaco Italo Falcomatà, strategica e fondamentale per lo sviluppo e per il futuro della città.

E’ stato dettagliatamente rappresentato l’iter burocratico dell’appalto dell’opera in questione. Un appalto di 6 milioni di euro, finanziato con i fondi del decreto-Reggio, che è stato aggiudicato alla Cooperativa Progresso e Lavoro, una realtà produttiva nata nel lontano 1975. Fino ad oggi la CPL ha già realizzato lavori per oltre due milioni di euro, ma, a fronte di ciò, ha ricevuto dall’amministrazione comunale di Reggio Calabria soltanto 700.000 euro e quindi vanta un enorme credito di oltre 1.300.000 euro. Questa insostenibile situazione di stallo ha provocato l’abbandono del cantiere nel novembre scorso, la perdita di numerosi posti di lavoro e il disagio dei cittadini della zona; insomma, una nuova macelleria sociale provocata dall’inadeguatezza della fallimentare giunta Arena.

Contestualmente pare che il Ministero delle Infrastrutture non intenda rifinanziare i lavori poichè l’amministrazione comunale non è in regola con la rendicontazione. Una situazione nella quale a farne le spese sono Reggio e i reggini.

Il Prefetto dott. Piscitelli, dopo avere ascoltato attentamente i termini della questione, ha manifestato piena disponibilità, nell’ambito delle sue competenze e prerogative, ad intervenire per tentare di risolvere il problema. In tal senso, ha annunciato che nei prossimi giorni scriverà ufficialmente al sindaco di Reggio per chiedere notizie specifiche sulla vicenda del Parco Lineare Sud. Inoltre, ha affermato che rappresenterà la gravità della situazione che sta provocando preoccupazione e problemi sociali, sia all’impresa appaltatrice che ai cittadini residenti nella zona.

Contestualmente, ha manifestato piena disponibilità ad investire, rapidamente, il Ministero delle Infrastrutture in merito al rifinanziamento dell’opera.

Infine, il Prefetto ha assunto l’impegno di tenerci informati sull’esito dei suoi interventi.

Al termine dell’incontro la delegazione ha manifestato forte preoccupazione riguardo il concreto rischio che anche il Parco Lineare Sud si possa trasformare in una nuova tremenda incompiuta della nostra città, alla stregua del supercarcere di Arghillà, del Centro Agroalimentare di Mortara e del lungomare di Gallico.

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Author: Cristina

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