Borgia (Cz), problema idrico per rottura delle condotte

Sorical

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Nel territorio di Borgia in generale e in alcune frazioni in particolare, esiste un problema idrico causato sia dalla conformazione del territorio che dalla circostanza che l’acqua fornita dalla Sorical attraversa una conduttura obsoleta e rovinata.

Non è una novità che in alcuni giorni d’estate o quando vi sono condizioni metereologiche particolarmente averse, il sistema idrico comunale ne risenta.

Com’è altrettanto noto, l’Amministrazione comunale, già dalla scorsa estate si è attivata con l’intento di porre fine al problema che affligge la popolazione borgese, da un lato studiando delle possibili soluzioni al tratto di conduttura e/o accumulo di propria competenza e, dall’altro, sollecitando la stessa Sorical ad intervenire per quanto di sua competenza.

Purtroppo, anche in questi ultimi giorni a causa della rottura delle pompe di sollevamento che sono state sistemate dalla Sorical, il problema si è ripresentato.

Inoltre, è stata anche trovata una rottura all’acquedotto esterno, anch’esso di esclusiva competenza Sorical.

A darne notizia il sindaco Fusto, che ha poi precisato quanto segue:

“Tempestivamente allertati dall’ Amministrazione, i tecnici delle predetta società fornitrice dell’acqua, sono prontamente intervenuti per ripristinare la rottura, ma le particolari condizioni meteo rendono difficoltoso l’intervento. Gli stessi tecnici hanno, successivamente, comunicato che attendono un miglioramento meteo, anche lieve, per la sostituzione del tratto di condotta rotto per due ordini di ragioni. In primo luogo per comprensibili motivi di natura tecnica.

Un secondo motivo, di natura pratica, è legato alla necessità di scongiurare l’eventualità di dover lasciare a lungo “a secco” tante abitazioni. Ciò in quanto il tipo di riparazione occorrente nella fattispecie, comporterà l’interruzione della fornitura e, più celermente si potrà operare, meno durerà il disagio della completa interruzione della fornitura.

Al momento, invece, pur con le rotture esistenti, il sistema garantisce un 50-60% della dotazione idrica, consentendo al serbatoio – seppur più lentamente del solito – di riempirsi e di non lasciare completamente senz’acqua le case.

L’Amministrazione comunale tutta – ha precisato Fusto – è partecipe del problema e farà tutto quanto nelle proprie possibilità a che lo stesso venga risolto nel più breve tempo possibile e nel migliore dei modi.

Riprova ne è il fatto che stamani,  al termine del colloquio con gli altri sindaci, ho personalmente rappresentato la questione anche a S.E. il prefetto Latella”.

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Author: francesca

autore e collaboratore di ntacalabria.it

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