Villa San Giovanni (RC), arrestati 3 rumeni dalla Polfer

foto 1

Questo post é stato letto 35970 volte!

foto 1
foto 1

Nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario, intensificata a seguito delle direttive del Dirigente dr. Federico Strano, personale della Sezione Polizia ferroviaria di Villa San Giovanni ha tratto in arresto, in data 23 febbraio u.s., i cittadini rumeni: GASPAR Alexandru, nato in Romania il 30.04.1980, GASPAR Iuliu, nato in Romania l’ 8.10.1989, tutti e due in Italia senza fissa dimora, in quanto , a seguito di accertamenti emergevano a carico dei due vari precedenti penali ed in particolare a loro carico erano pendenti due ordinanze di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere emesse dal Tribunale di Torino, poiché indagati per il reato di cui agli artt. 110.628 c.1 e 3 con l’aggravante di aver commesso il fatto in piu’ persone riunite nonché agli artt. 582 e 585 C.P., in relazione agli artt. 576 n. 1 e 61 n.2. I predetti stranieri per le incombenze di rito venivano accompagnati presso la Questura di Reggio Calabria. Giunti, nei pressi del predetto Ufficio di Polizia, gli operatori Polfer potevano notare il cittadino rumeno, successivamente identificato per VARGA Mircea nato in Romania il 12.03.1983, che alla loro vista si dava precipitosa fuga per le via limitrofe adiacenti la Questura.

foto 2
foto 2

Prontamente, dopo un breve inseguimento, il VARGA veniva bloccato e i successivi accertamenti AFIS consentivano di acclarare che a carico dello stesso era pendente la stessa ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere relativa i due GASPAR nonché lo stesso doveva rispondere anche del reato di cui agli artt. 609 bis e 609 ter c.1 e 2 del Codice Penale con l’aggravante di aver commesso il fatto con uso di arma. I prevenuti dopo le formalità di rito venivano associati presso la casa circondariale di Reggio Calabria a disposizione dell’A.G. competente.

foto 3
foto 3

Questo post é stato letto 35970 volte!

Author: Cristina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *