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Di seguito la nota diffusa da Natale Pace, Assessore al Personale del Comune di Palmi, Giuseppe Saletta, Assessore alle Politiche del Lavoro e Antonio Papalia, consigliere delegato
Il Tavolo sull’emergenza lavoro voluto dal Governo nazionale e dal Governatore della Calabria On. Giuseppe Scopelliti apre uno spiraglio sul destino del 5.200 L.P.U. ed L.S.U. della nostra regione.
Negli ultimi mesi, il dibattito sull’emergenza lavoro era stato al centro dell’agenda politica dell’Amministrazione Comunale, attraverso un’attività che aveva portato all’approvazione di due delibere di Consiglio Comunale avanzate dall’Assessore Natale Pace ed alla discussione di una mozione in Consiglio Provinciale proposta da Giovanni Barone e da Giuseppe Saletta. In questo solco si era inserito l’autorevole intervento dell’On. Rosanna Scopelliti, con una interrogazione parlamentare a risposta scritta.
Ebbene, la circostanza che il primo Tavolo sull’emergenza lavoro da parte del Governo sia stato quello con la Calabria, con il coinvolgimento diretto del Governatore e dell’Assessore Nazzareno Salerno, rappresenta un segnale importante.
La notizia della copertura finanziaria per la proroga degli L.S.U./L.P.U. fino al 31 dicembre 2013 fa ben sperare e permette di operare con maggiore serenità, alla ricerca di una soluzione di lungo periodo che consenta la stabilizzazione degli stessi.
Il 22 giugno si terrà a Roma una manifestazione sindacale nazionale sulla piattaforma per la stabilizzazione di L.S.U./L.P.U. e l’Amministrazione Comunale intende esprimere la propria vicinanza a CGIL, CISL e UIL, in una battaglia di civiltà assolutamente condivisa.
In funzione dell’evolversi della situazione e delle tante iniziative messe in campo, l’Amministrazione Comunale – su sollecitazione dei sindacati – ha deciso di rinviare la manifestazione che avrebbe dovuto tenersi a Palmi il 4 giugno.
L’Amministrazione rimarca, comunque, l’importanza dei lavoratori socialmente utili in forza al Comune di Palmi, che negli anni hanno consentito la garanzia di servizi essenziali e la fruizione degli stessi da parte dei cittadini.
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