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Parlare di irresponsabilità e comportarsi da irresponsabili. Ancora una volta il gruppo di minoranza di Melito Futura si distingue per l’incoerenza che, rispetto agli enunciati di cui si fa paladino, sta invece caratterizzando la propria azione politica. Spiegare diversamente l’atteggiamento di chi continua ad affermare di ricercare la collaborazione, salvo poi abbandonare i lavori di una seduta di Consiglio comunale sol perché una propria proposta non ha trovato accoglimento è esercizio improvvido. Piuttosto che allontanarsi dall’aula i tre consiglieri di minoranza avrebbero dovuto guardare all’ordine del giorno e, tenuto conto che in discussione c’era un argomento di straordinaria importanza e trasparenza, come il Regolamento sui controlli interni, avrebbero dovuto restare al loro posto e contribuire alla discussione. Il comportamento fortemente incongruente del gruppo di Melito Futura viene fortemente stigmatizzato dal sindaco Gesualdo Costantino e dall’assessore al Bilancio, Giuseppe Latella.
<<Ritengo – afferma il primo cittadino melitese – di essere un sindaco dotato di alto senso di responsabilità e coscienza critica. Quella coscienza che deve aiutare a interpretare al meglio le difficoltà economiche dell’Ente, così come le gravi ed enormi difficoltà economiche che stanno vivendo i nostri concittadini. Nella seduta dell’ultimo Consiglio comunale l’opposizione, nella circostanza composta solo da tre componenti, Russo, Putortì e Iaria, per l’ennesima volta, ha mostrato di volersi ergere a protagonista e suggeritrice di scelte che solamente a parole mirano alla collaborazione e alla buona riuscita del processo di risanamento economico dell’Ente. Nei fatti le cose sono andate diversamente, tanto che si è potuto cogliere nell’atteggiamento di quella parte di minoranza un alto senso di ipocrisia e soprattutto di presunzione, visto che si è incaponita nell’indicare percorsi che, di certo, non sono apprezzabili a livello di collaborazione e di equilibrio. Non capisco quale possa essere stato l’atteggiamento o il tono usato dal sottoscritto e dall’assessore al Bilancio, Giuseppe Latella nel motivare la decisione che volevamo assumere, dal quale si possa evincere la nostra arroganza o irresponsabilità.
Giusto per fare chiarezza in relazione alla nota del 30 dicembre 2012 inviata da Melito Futura alla stampa, mi pare opportuno venga fatta una riflessione estemporanea ma obiettiva dei fatti. E i fatti dicono che il gruppo di Melito Futura ha presentato una interpellanza chiedendo all’Amministrazione comunale, di cui io mi pregio di essere la guida, di attivare la procedura per attingere al fondo di rotazione, possibilità offerta dal legislatore sulla base del d.l. 174/2012 convertito in legge 213/2012. Il gruppo di Melito Futura con questa nota dimostra, ancora una volta, di non interpretare la norma a vantaggio del proprio tornaconto politico e non nella sua interezza, visto che la stessa, per poter essere applicabile negli Enti che possono usufruirne, necessita di essere colta con precise e puntuali condizioni che passano dal consolidato di debiti fuori bilancio, al disavanzo di amministrazione, condizioni fattuali entrambe, che in questo momento storico non riguardano il Comune di Melito di Porto Salvo.
L’aver omesso che al fondo di rotazione si potrà attingere, sempre che le condizioni “tecniche” di bilancio lo sollecitino, fino al 2020 non è un fatto trascurabile, bensì la riprova di un modo di fare politica miope, parziale e scorretto. Inoltre, andava messo in evidenza che se risponde a verità il fatto che con l’attivazione del fondo il Comune riceverà una somma pari a trecento euro per ogni residente, somma che comunque andrà successivamente restituita, e altrettanto vero che contemporaneamente all’attivazione del meccanismo invocato da Melito Futura si dovranno obbligatoriamente innalzare al massimo le tariffe dei tributi locali. L’egregio lavoro che l’assessorato ai Tributi sta portando avanti, grazie al quale si sta ampliando sempre più la platea dei contribuenti, consiglia prudenza. Come si può evincere da quanto fin qui affermato, responsabilmente l’Amministrazione comunale sta monitorando la situazione ma per adesso ritiene non sia necessario introdurre questo genere di novità. È chiaro che la valutazione sarà costante e continua e qualora dovessimo accorgerci che occorreranno interventi diversi saremo pronti ad assumerci le nostre responsabilità.
Infine, mi pare doveroso fare un inciso sulla questione dei numeri. Rispetto ai precedenti Consigli comunali a livello numerico non c’è stata alcuna variazione. L’Amministrazione comunale è stata compatta al mio fianco, confermando di essere una squadra affiatata che rema nella stessa direzione e che vuole dare risposte al paese. Se Melito Futura vuole fare passare l’arrivo in leggerissimo ritardo del consigliere Saverio Foti come un fatto politicamente rilevante faccia pure, ma sa benissimo che sta prendendo l’ennesima cantonata. Per conto nostro andiamo avanti come abbiamo sempre fatto: lavorando e servendo la cittadinanza>>.
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