Melito di Porto Salvo (RC), al via percorso sinergico tra Comune e Consorzio di Bonifica

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melito porto salvo
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Anche quest’anno la Regione Calabria, con D.G.R. n. 43 dello 02-02-2012, ha approvato il Piano attuativo di prestazione per l’annualità in corso, nel quale è prevista la possibilità di attivare lo strumento dell’Accordo di programma quadro tra gli Enti locali (Comuni e Province), e gli enti gestori delle attività di forestazione.

A margine di tale premessa, con la sottoscrizione odierna, da parte del sindaco di Melito di Porto Salvo, Gesualdo Costantino e del presidente del Consorzio di Bonifica del Basso Ionio reggino, Giandomenico Caridi,  del Protocollo di intesa tra il Comune di Melito di Porto Salvo e il Consorzio di Bonifica, e del relativo accordo di programma viene dato il via ad un percorso sinergico tra i due enti, per la messa in atto di specifiche tipologie di intervento previste nel programma auto-sostenibile di sviluppo, nel settore della forestazione 2007-2012. Le tipologie di intervento previste sono:

  • interventi per il miglioramento dei cedui;
  • recupero, salvaguardia e formazione di aree di particolare valenza ecologica ed ambientale, ricadenti anche nel perimetro urbano;
  • recupero e miglioramento di formazioni litoranee;
  • manutenzione viabilità forestale e sentieri di particolare valenza ecologica ed ambientale, fabbricati ed infrastrutture, con creazione di percorsi di trekking dal basso verso la collina, che, ad esempio, consentano di raggiungere Pentedattilo sfruttando l’asta fluviale del Torrente Tabacco;
  • sistemazione di versanti;
  • interventi di ingegneria naturalistica;
  • manutenzione opere esistenti;
  • riqualificazione aree rurali e pre-urbane di particolare valenza ecologica;
  • ripristino e assetto viabilità rurale;
  • ripristino e costruzione acquedotti rurali e canali di scolo.

Allo scopo il Comune di Melito di Porto Salvo ha già adottato una delibera di Giunta, la n. 106 del 21.06.2012, con la quale è stato approvato lo schema del protocollo d’intesa con il Consorzio di Bonifica del Basso Ionio reggino. Questo atto riveste un’importanza straordinaria alla luce della crisi finanziaria che attanaglia tutti gli Enti Locali, che possono disporre solamente di esigue risorse economiche per l’effettuazione di adempimenti burocratico-legislativi in materia, in quanto consente di poter dare corso ad interventi immediati, finalizzati non solo alla messa in sicurezza idraulica dei valloni (nel nostro caso quasi tutti al centro urbano), con conseguente mitigazione del rischio idrogeologico, ma anche di bonificare gli stessi viene e quindi di produrre un’azione a salvaguardia dell’aspetto igienico-sanitario.

La problematica mitigazione del rischio idrogeologico va considerata di importanza vitale, in vista delle stagioni autunnale ed invernale. È doveroso non dimenticare che negli ultimi 2 – 3 anni si sono verificate abbondanti e ricorrenti precipitazioni, che sono state fonte di grossi problemi, come il rischio esondazioni di torrenti, come il rallentamento nel defluire di materiali litoidi, come la creazione di depositi sempre più rilevanti sul letto dei canali. Tale situazione determina uno scarso deflusso di acqua e materiale verso il mare, con il risultato di un altrettanto scarso ripascimento naturale delle nostre coste. Come d’altra parte avviene per le aste fluviali più estese e quasi tutte a rischio idrogeologico per tutta la provincia.

<<Mi corre l’obbligo precisare – sostiene il Costantino – che, nell’ambito dell’azione politica di vigilanza attiva che stiamo sviluppando sul territorio comunale, stiamo per assegnare un immobile confiscato alla criminalità organizzata, al Corpo Forestale dello Stato (espressa istanza avanzata dal corpo il 17 aprile 2012). Immobile che fino a pochi mesi addietro ospitava la caserma dei Vigili del Fuoco. Corpo Forestale dello Stato che, insediandosi sul territorio comunale,  ci affiancherà nelle attività di prevenzione di cui fin’ora abbiamo discusso, segnalando eventuali discariche abusive, segnalando argini a rischio, controllando eventuali punti di coltivazione impropria. Azioni queste che verranno espletate in sinergia e con l’ausilio del nostro corpo di Polizia Municipale>>.

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Author: Cristina

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