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Con segnalazione dello scorso 3 aprile si richiedeva un intervento per rimuovere un importante problema igienico sanitario che rappresentava una minacciava per la salute della collettività dovuto alla presenza di nidi di processionaria presso la scuola Media “F.Jerace” di Lazzaro e Piazzale Zagarella. Alla data odierna in entrambi i siti perdura la situazione di rischio per la salute della collettività poiché sono ancora presenti e ben visibili tra gli alberi nidi di processionaria, rischio potenzialmente aumentato per i ragazzi della succitata scuola media dalle numerose erbacce e sterpaglie situate lungo tutto il perimetro del cortile, che oltre a determinare rischio incendio il sito è divenuto habitat ideale per la proliferazione di ratti, serpi, zecche e di altri animali. Sono presenti nidi di api nel sottotetto della scuola e nel cortile scolastico lato Sud sono stati stoccati dei rifiuti prodotti dalla potatura di alberi. E’ di questi giorni la notizia che nella vicina Locri un cinquantenne è morto dopo la puntura di una zecca.
Già nel 2012 a seguito di attività ispettiva sanitaria, l’Ufficio d’ Igiene e sanità Pubblica di Reggio Calabria e in data 21 maggio 2014 il Dipartimento di Prevenzione Unità Operativa complessa Igiene e Sanità Pubblica U.O. Igiene Pubblica di Melito Porto Salvo invitavano il Sindaco del Comune di Motta San Giovanni ad adottare provvedimenti idonei affinché gli inconvenienti igienico sanitari riscontrati fossero eliminati a tutela della salute e soprattutto dell’incolumità dell’utenza scolastica.
Alla luce dei fatti debbo rilevare che non viene riservata la giusta attenzione sanitaria all’ambiente scolastico di Lazzaro e le Istituzioni cui vengono affidati i nostri figli non tutelano la loro salute come dovrebbero. Non ci si deve fermare ai potenziali pericoli da me segnalati, bisogna fare una forte riflessione sulle certificazioni dell’Organo sanitario ovvero del medico sanitario sui rischi che tali segnalati pericoli comportano per la salute pubblica.
Non esistono ragioni idonee che possono giustificare tutto questo ritardo, né l’assenza di fondi può giustificare l’inerzia dell’ Amministrazione competente. La gestione dei Comuni costituisce una assoluta priorità, in quanto incide su interessi di rango costituzionale, come la salute dei cittadini e la protezione delle risorse naturali, sicché non avrebbe rilievo la insufficienza delle risorse, dovendo le stesse essere destinate in via prioritaria al soddisfacimento delle predette esigenze rispetto ad altre.
A pochi metri dell’area in forte stato di degrado oltre alla scuola vi è la delegazione municipale che ospita la sede staccata della polizia municipale di Motta SG, che non può non vedere lo stato di degrado in atto, delle attività commerciali e dei supermercati, vi è di più la zona si fregia di essere circondata di via Nicola Trussardi, Gianni Versace, ecc .Una vera offesa alle grandi firme finite tra i rifiuti. La zona in questione è sottoposta a particolare vincolo ambientale e quindi di notevole interesse pubblico. Dopo avere notiziato il Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Motta San Giovanni e le altre Istituzioni competenti è stata inoltrata segnalazione anche all’Ambito Territoriale per la Provincia di Reggio Calabria. Concludendo nell’interesse della collettività rinnoviamo agli Enti ed Istituzioni competenti l’invito di rimuovere con sollecitudine la situazione igienico sanitaria sopra rappresentata.
Vincenzo Crea
Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”, Referente unico dell’ANCADIC Onlus
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