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Nelle giornate di ieri e di oggi, una rappresentanza di alunni del Liceo Scienze Umane e Linguistico “Tommaso Gullì” di Reggio Calabria è stata accolta in visita guidata presso la Questura, la casa della legalità.
Il Questore Raffaele Grassi ha salutato i ragazzi, esortandoli a considerare le Istituzioni tutte e, in particolare, la Polizia di Stato come un costante punto di riferimento con cui interagire nel loro percorso di vita, nel rispetto della legalità, improntando sempre il loro vissuto quotidiano ai valori della onestà e della correttezza comportamentale.
Agli studenti delle prime classi del Liceo sono stati delineati, quindi, anche con la visione di un filmato, i molteplici, specialistici nonché delicati compiti che gli uomini e le donne della Polizia di Stato sono chiamati quotidianamente ad ottemperare, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini e preservare la legalità, evidenziando l’imprescindibile importanza, allo scopo, della collaborazione informativa di ciascun cittadino, a partire dalle giovani generazioni.
I ragazzi hanno visitato la Sala Operativa della Questura, ove sono stati illustrati i moderni sistemi di controllo del territorio, fra cui il sistema “Mercurio” che consente di inviare istantaneamente alla Sala Operativa tutto ciò che viene ripreso dalle telecamere presenti a bordo delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
I ragazzi hanno, poi, avuto modo di scoprire la realtà operativa del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, nei cui laboratori gli specialisti del settore hanno mostrato il loro modus operandi, anche attraverso l’ausilio di sofisticate strumentazioni che consentono, fra l’altro, l’esame della composizione chimica delle sostanze più diverse rinvenute anche sulla scena del crimine o delle caratteristiche tecniche di un’arma oppure di un proiettile, nonché di rilevare le impronte digitali, preziosissimo patrimonio informativo anche a fini investigativi.
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