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“La bellezza ora è cercata”
Una fila lunga, composta, silenziosa. E soprattutto mai vista prima. Davanti al Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, dove sono custoditi i leggendari Bronzi di Riace, l’immagine condivisa dal presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto parla chiaro: qualcosa è cambiato.
«Sì, quella fila è vera. E no, in Calabria non si era mai vista prima», scrive Occhiuto su Facebook. «Non è un caso. La fila davanti al Museo di Reggio Calabria non è solo una bella immagine: è il segno concreto di un cambiamento profondo, costruito con fatica, giorno dopo giorno».
Il presidente rivendica un impegno concreto, silenzioso, che ha dato frutti tangibili. «Mentre altri parlavano, noi lavoravamo. In silenzio, con determinazione. Perché non è stato facile. Non lo era quando nessuno ci credeva. Non lo era quando tutto sembrava sempre troppo lontano. Ma non ci siamo fermati: abbiamo investito, progettato, connesso. Abbiamo creduto».
Occhiuto sottolinea in particolare l’importanza dei nuovi collegamenti aerei che hanno reso la Calabria raggiungibile da tutta Italia e da molte città europee: «La Calabria è oggi raggiungibile, visibile, desiderata. E quella fila è il risultato di tutto questo».
Un lavoro, aggiunge, «che non si è fermato alle promesse, che ha restituito orgoglio a un popolo che ha tanto da raccontare». E conclude con una visione di prospettiva: «La bellezza qui non è mai mancata. La differenza è che oggi, finalmente, arriva anche chi la cerca. E siamo solo all’inizio».
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