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Bovalino– I Carabinieri della Stazione di Bovalino (RC), in esecuzione di ordine per la carcerazione, traevano in arresto P.S., 20 anni, dovendo il medesimo espiare tre anni di reclusione, perché colpevole di rapina, danneggiamento e lesioni personali in concorso.
-I Militari della Stazione di Monasterace (RC) hanno arrestato in esecuzione di un ordine per la carcerazione, con contestuale sospensione e prosecuzione della detenzione in regime domiciliari A.C.A., 22 anni, per espiazione pena residua di mesi 11, poiché riconosciuto colpevole dei reati di riciclaggio ed violazione sulla disciplina sulle armi.
-I Militari della Stazione di S. Eufemia d’Aspromonte (RC), unitamente allo Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” del G.O.C. di Vibo Valentia, nel corso di una perquisizione domiciliare estesa altresì a casolari e terreni agricoli, arrestavano in flagranza di reato B.R., 50 anni e la propria consorte M.C., 46 anni, responsabili di detenzione illegale di una pistola semiautomatica calibro 6.35, marca Renard, matricola punzonata, completa di caricatore e nr. 20 cartucce medesimo calibro, occultata in barattolo metallico rinvenuto interno terreno adiacente casolare agricolo.
Reggio Calabria– Il personale dipendente del Nucleo Ispettorato del Lavoro, a conclusione di attività ispettiva, ha adottato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, per impiego manodopera “in nero”, nei confronti delle aziende: esercente Bar-Pasticceria con sede legale ed attività in Siderno (RC), il cui titolare si identifica in T.A.R., 54 anni; esercente Bar-Ristorante con sede legale ed attività in Rosarno (RC) il cui socio si identifica in L.M., 25 anni; esercente officina meccanica con sede legale ed attività in Siderno, il cui titolare si identifica in M.C., 50 anni; esercente bar con sede legale ed attività in Rosarno, il cui titolare si identifica in P.R., 32 anni. A conclusione attività ispettiva venivano elevate sanzioni amministrative pari ad euro 12.000, e venivano individuati cinque lavoratori in “nero”.
Rizziconi (RC)- I Carabinieri del N.A.S. di Reggio Calabria, nel contesto di indagini delegate, hanno denunciato in Stato di Libertà: – V.M., 51 anni, titolare della parafarmacia sita all’interno del centro commerciale di Rizziconi, per aver consentito a C.M.T., 29 anni, commessa, di esercitare abusivamente la professione di farmacista attraverso la dispensazione di medicinali senza il prescritto titolo abilitativo ed in locali privi della prescritta autorizzazione. Nella circostanza e’ stato effettuato il sequestro della predetta parafarmacia e di 1.018 confezioni di medicinali.
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