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L’indagine condotta dai Carabinieri della Stazione di Palmi, che ha portato al fermo di due uomini per tentata estorsione nei confronti di un operaio della ditta Clarà Costruzioni che sta eseguendo i lavori di riqualificazione del Rione Pille, dimostra, purtroppo, che la mala pianta della criminalità sia ancora difficile da estirpare nonostante i colpi inferti dalle forze dell’ordine.
Ringrazio, come cittadino palmese e come residente del quartiere Pille, i Carabinieri per l’ottimo lavoro investigativo svolto a tutela della sicurezza della impresa e dei cittadini ed in generale della legalità. Condanno in modo fermo e deciso questi atti criminosi che sono contro il popolo palmese e contro la riqualificazione del quartiere che, finalmente dopo tanti anni di abbandono ed incurie, sta provando a risollevarsi attraverso i lavori previsti dal Piano di Recupero Urbano.
A tal proposito colgo l’occasione per rivolgere l’invito al Commissario Prefettizio della Città di avviare attraverso i tecnici del Comune una attenta verifica dei lavori fin qui svolti dalla Impresa. I cittadini residenti nel quartiere hanno dimostrato un grande senso di responsabilità ed una enorme pazienza per i tanti anni di attesa.
Per queste ragioni è sacrosanto che vedano realizzate le opere di riqualificazione e di urbanizzazione come previste dalla gara d’appalto. Si tratta di una occasione storica che non va assolutamente sprecata. Con il concorso di tutti, cittadini, forze dell’ordine e istituzioni comunali ce la possiamo fare.
Enzo Infantino
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