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Un importante incontro istituzionale è in programma mercoledì 7 maggio 2025 presso la Cittadella Regionale di Catanzaro, per discutere il futuro della variante della Statale 106 nel tratto che attraversa il comune di Caulonia, tra il km 118+650 e il km 121+500.
Il confronto tra Regione, Anas e Comuni della Vallata Stilaro-Allaro
A prendere parte all’incontro saranno il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, i dirigenti del Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici, e i vertici di Anas Calabria, tra cui il commissario per la Statale 106, Francesco Caporaso. In rappresentanza del territorio ci sarà una delegazione di tutti i comuni della Vallata dello Stilaro-Allaro e i portavoce del Comitato Spontaneo 106, affiancati dal Consigliere Regionale Salvatore Cirillo e dall’On. Francesco Cannizzaro.
La richiesta: spostare il tracciato più a monte
Il sindaco di Caulonia, Francesco Cagliuso, ha dichiarato che l’obiettivo del confronto è quello di “individuare una soluzione condivisa, che rispetti le esigenze dei cittadini e delle comunità locali”. In particolare, si chiederà che il nuovo tracciato venga spostato più a monte, per limitare l’impatto urbanistico e ambientale sull’abitato.
Una viabilità moderna e funzionale
Altro punto centrale delle richieste sarà la realizzazione di un doppio senso di marcia per direzione, al fine di garantire una viabilità sicura, fluida e rispondente agli standard moderni. Una soluzione necessaria, sottolineano gli amministratori locali, per migliorare la connessione della Statale 106, arteria strategica per il sud della Calabria.
Un progetto da rivedere per uno sviluppo sostenibile
L’attuale proposta di variante, secondo i rappresentanti del territorio, rischia di compromettere la vivibilità di alcune aree urbane e non risponde pienamente ai criteri di sviluppo sostenibile, sicurezza stradale e valorizzazione del territorio.
Conclusione: un’opera strategica da costruire insieme
Il confronto interistituzionale rappresenta un passaggio cruciale per ridisegnare un’infrastruttura tanto attesa quanto delicata. La speranza dei sindaci e dei cittadini è che la Regione e Anas possano accogliere le osservazioni locali per realizzare una Statale 106 moderna, sicura e rispettosa del territorio calabrese.
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