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Scuola, il miglioramento complessivo dell’offerta formativa non può prescindere da una programmazione ragionata, equilibrata e condivisa di tutti i fattori che intervengono nella fruizione del diritto allo studio. In questa cornice, la programmazione della mobilità degli alunni è aspetto nient’affatto secondario, sia per ridurre disagi infrastrutturali e logistici, sia soprattutto per garantire i necessari standard di sicurezza.
È stata, questa, l’impostazione metodologica che ha prevalso nella conferenza di servizi tenutasi, stamani (martedì 20 novembre), nella Sala Europa di Palazzo San BERNARDINO, organizzata dall’assessore alla cultura e pubblica istruzione Stella PIZZUTI, su invito dei dirigenti scolastici degli istituti cittadini.
Da un lato, è apprezzabile – dichiara l’assessore alla cultura – il lavoro svolto dai docenti e dai dirigenti all’interno dei singoli istituti. Dall’altro, resta necessaria la sinergia tra tutte le scuole cittadine per garantire servizi efficienti agli studenti, mobilità in primis. Da qui la proposta unica nel suo genere formulata dall’Esecutivo che, per la prima volta, ha aperto un tavolo di confronto tra i plessi scolastici e le società di autotrasporto urbano e interurbano. L’obiettivo – conclude PIZZUTI – è quello di sincronizzare, quanto più possibile, l’ingresso e l’uscita dei ragazzi con gli orari di percorrenza degli autobus.
All’incontro hanno partecipato anche il sindaco di Cropalati Fabrizio GRILLO, il dirigente comunale alla pubblica istruzione, Giuseppe PASSAVANTI, i dirigenti scolastici Francesco PLASTINA, Francesco OCCHIUTO e Michele GRANDE ed i rappresentanti delle autolinee IAS SCURA e ROMANO.
Le maggiori modifiche alla tabella degli orari, sono state apportate per quanto riguarda l’uscita dalle scuole, venendo incontro al piano degli orari stabilito dalle direttive ministeriali.
Si è, quindi, concordato, in linea di massima, che la prima corsa non si effettui antecedentemente alle 13.15 e l’ultima non oltre le 14.30.
Tanto, per garantire agli studenti dei territori limitrofi, della Sila greca e del Basso jonio, collegamenti più agevoli e comodi che gli permettano di non sottrarre ore preziose da dedicare allo studio pomeridiano.
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