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Gli JurekaIncontri non si fermano, ma soprattutto non si accontentano e giungono all’ottavo appuntamento. Gli incontri itineranti di “Quelli di Jureka” – agenzia di comunicazione e marketing – continuano il loro peregrinare diffondendo il verbo di “I love sud it”, progetto di valorizzazione e promozione del territorio.
Il gruppo jurekano, attraverso l’impegno, la costanza e la perseveranza, ha fatto sì che ulteriori soggetti condividessero lo spirito delle iniziative. Ad accompagnarli, sostenerli e, soprattutto, a credere nel progetto, “Quelli di I love sud it”: un gruppo strutturato che si sviluppa in orizzontale e in verticale, composto da imprese, professionisti, associazioni, amministrazioni comunali, studenti, cittadini e chiunque voglia prendervi parte. La filosofia è quella di promuovere il territorio non attraverso i prodotti identificati nella singola azienda, bensì di valorizzare il brand Calabria attraverso una comunicazione che porti alla reale conoscenza del nostro territorio, una Calabria buona e bella, sia a livello locale sia nazionale.
Le eccellenze autoctone delle realtà imprenditoriali perdono la loro qualità meramente commerciale e assumono valore identitario, marchiandosi all’unanimità con il brand “ILoveSudit”. Siamo dinanzi ad una novità nel panorama locale: “Quelli di Ilovesudit” decidono di affiancare la comunicazione istituzionale, assumendosi l’onere e l’onore di portare alto il nome della nostra regione. Tra gli obiettivi prefissati a breve termine, il raggiungimento di maggiori consensi, che non si limitino al territorio Calabria, ma raggiungano l’intero Sud del Bel Paese. A tal proposito, compiuto un anno – agosto 2013 –, il format di JurekaIncontri cambierà la propria veste, per divenire vero e proprio mezzo di diffusione e contagio del messaggio che il gruppo di “I love sud it” ha deciso di sposare e diffondere. In merito, è stato creato un portale – www.ilovesudit.com – che si discosta dal convenzionale sito ed ha come qualità primaria l’interattività, ovvero dà la possibilità a tutti gli interessati di inserire all’interno della struttura on-line commenti, eventi, notizie inerenti al Sud e la sua valorizzazione.
Nel frattempo, JurekaIncontri continua il proprio tour e, dopo l’incontro all’interno del castello federiciano di Rocca Imperiale sullo Jonio, il gruppo di “Quelli di Jureka” lo scorso sabato 18 maggio, si è spostato a Terranova da Sibari. Presso la Sala Consiliare del Comune e ospiti di Jonica Radio – promotore e aderente al gruppo –, l’ottavo JurekaIncontri prosegue il percorso di scardinamento delle convenzioni e dei luoghi comuni. Sottotiro, questa volta, il proverbio “chi si accontenta gode”. Ebbene, Jureka e “Quelli di I love sud it” non si accontentano e pretendono di più da se stessi e dalla realtà che li circonda seguendo sì la linea della provocazione, ma anche della positività e della concretezza.
Grande soddisfazione quindi anche per la giornata di Terranova da Sibari, che ha fruttato un ulteriore incremento dei sostenitori dell’iniziativa e che è andata oltre il “convenzionale” JurekaIncontri, continuando nel pomeriggio con il quarto appuntamento di “Poi vediamo…”: la trasmissione ideata e condotta da “Quelli di Jureka” e da Jonica Radio. Dalle 15.30 alle 17 l’emittente radiofonica di Terranova da Sibari, mette a disposizione ogni sabato le proprie frequenze per diffondere la filosofia di Jureka e del progetto “I love sud it” in una veste irriverente e ironica. A fare da spalla negli appuntamenti fin qui andati in onda: Gianpietro Coppola (Sindaco di Altomonte), Fortunato Amarelli (azienda Amarelli, Rossano), Filomena Greco (Azienda iGreco, Cariati), Nicola Bloise (il Nibbio – Centro Studi Naturalistici Del Pollino, Morano), Domenico Tordo (orafo, Mirto Crosia), Ferdinando Dileo (Sindaco di Rocca Imperiale), Sante Orrico (presidente ed ideatore di Moda Movie), Natale Braile (Vignaioli del Pollino, Frascineto).
Nel frattempo sono già iniziati i preparativi per il prossimo Jurekaincontri, fissato per il 29 giugno, ospiti del Centro Studi Naturalistici “Il Nibbio” a Morano Calabrese.
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