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Presentato all’Onu il progetto calabrese per produrre energia elettrica dalle onde del mare
Nell’ambito della prima missione internazionale dell’associazione ItaliaCamp negli Usa, presso il palazzo delle Nazioni Unite di New York, la ricercatrice dell’università “Mediterranea” di Reggio Calabria, l’ingegnere calabrese Alessandra Romolo, ha tenuto un intervento di presentazione delle nuove dighe “Rewec3”.
L’idea progettuale prevede la possibilità di produrre energia elettrica sfruttando direttamente l’azione del moto ondoso ed è stata sviluppata in collaborazione con la Wawenergy.it, spin-off dell’ateneo reggino.
La presentazione presso l’Onu si è svolta in collaborazione con il Padiglione Italia per l’Expo 2015 e fa parte di uno dei sei “storytelling” italiani di startup, imprese e ideatori selezionati in base all’eccellenza dell’idea e dell’innovazione proposta.
L’evento ha rappresentato al contempo una delle tappe fondamentali della missione internazionale UsaCamp “Let your idea fly”, che si è svolta tra New York e Washington dal 25 febbraio al 4 marzo, organizzata e promossa
dall’associazione ItaliaCamp.
L’associazione opera con successo nel contesto italiano con l’intento di raccogliere, individuare e selezionare le migliori idee progettuali provenienti da ricercatori e cittadini, grazie anche al supporto dei 20 Camp regionali presenti sul territorio nazionale e alla partnership con oltre 70 università.
ItaliaCamp è presente anche in Calabria per promuovere idee progettuali di valore e sostenere la loro realizzazione. La partecipazione alla missione UsaCamp tramite l’idea dell’ingegner Romolo, rappresenta solo la prima di una
serie di iniziative che ItaliaCamp Calabria promuoverà anche in regione per far emergere le tante idee progettuali che mirano all’innovazione e favorire così un’inversione di tendenza che possa affermare l’idea di una “Calabria positiva”.
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