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Con la delibera di giunta dello scorso 3 Marzo, la Provincia di Reggio Calabria, guidata dal Presidente Giuseppe Raffa, ha sancito un passo importante rispetto alla volontà di tutelare gli operatori degli sportelli linguistici provinciali e soprattutto i Comuni dell’Area grecanica che proprio negli sportelli hanno trovato un importante presidio per la valorizzazione e la promozione del proprio patrimonio etnico linguistico.
La valenza ed il significato politico della presa di posizione, sta nell’antefatto. Per quel che concerne l’undicesima annualità di sportello, il Dipartimento per gli affari Regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, aveva, nella ripartizione delle somme, destinato per il progetto in questione, 128.220,00 € a fronte dei 147.120,00 richiesti.
La rimodulazione del progetto aveva portato alla conseguente diminuzione del numero di operatori che dai 15 della decima annualità, sarebbero passati a dodici per l’undicesima e addirittura a sette per quella successiva, con conseguente soppressione di diverse postazioni di sportello in alcuni comuni che si sarebbero visti ingiustamente discriminati.
Allarmati dalla poco felice prospettiva, una delegazione di amministratori dell’Area grecanica, in data 29 Ottobre 2013 aveva presentato formale richiesta alla Provincia per il mantenimento di tutti gli sportelli e conseguentemente anche dei 15 operatori attualmente impegnati.
L’approvazione della delibera dello scorso 3 Marzo e l’istituzione di un apposito capitolo di spesa denominato “Integrazione operatori di sportello” con uno stanziamento di 29.160,00 €, rappresenta dunque il felice epilogo di una vicenda che rischiava di mettere in crisi una delle poche esperienze positive poste in essere su un territorio come l’Area grecanica.
Ad esprimere a nome dei sindaci dell’Area tutta la soddisfazione per il mantenimento dell’impegno assunto durante la riunione dello scorso mese di Ottobre, è Gianfranco Marino, Vicesindaco di Bova con delega alle minoranze linguistiche. “Prendiamo atto con grande gioia – dice Marino – del mantenimento degli impegni assunti dalla Giunta provinciale, tesi alla salvaguardia di questi importanti presidi culturali.
Un doveroso grazie – prosegue Marino – per la sensibilità dimostrata, verso una tematica che ci sta particolarmente a cuore, va in particolare al Presidente Giuseppe Raffa ed all’Assessore Mario Candido che col loro impegno hanno posto l’accento sull’importanza della politica nella risoluzione dei problemi. Un’Area come la nostra spesso ingiustamente discriminata, grazie a questi incoraggianti segnali, guarda ora con maggiore fiducia al futuro del proprio comparto turistico e culturale, ma anche e soprattutto al ruolo della politica attiva, intesa nel senso più nobile del termine e cioè a servizio del territorio e della collettività”.
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