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Segue il testo dell’Interrogazione di Barbanti del Movimento 5 Stelle sulla situazione dei rifiuti in Calabria:
“Grazie presidente,
mi destano particolare preoccupazione alcuni principi di deroga in tema di rifiuti di questo provvedimento. Mi riferisco agli scenari che potrebbero aprirsi soprattutto in una regione come la mia, la Calabria, che versa ancora in uno stato di emergenza nonostante 15 anni di commissariamento e più di un miliardo speso, a questo punto possiamo dire, inutilmente.
Stato di estrema emergenza testimoniato dalle parole dello stesso assessore regionale alle politiche per l’ambiente Pugliano apparse oggi stesso sulla stampa che dice che tra 10 giorni sarà l’inferno. La gestione dei rifiuti in regione è allo stato preistorico: la raccolta differenziata è attiva, con poco successo ahimè, solo in pochi paesi, la legge regionale è a dir poco vetusta e non recepisce le ultime direttive europee in tema ambientale, si punta ancora sullo smaltimento dei rifiuti in discarica e nell’inceneritore (addirittura, in maniera contraria a tutte le direttive europee, si pensa ad un ampliamento dell’attuale inceneritore ed alla costruzione di un secondo impianto), le discariche abusive dominano la regione contribuendo a deturpare il paesaggio ed inquinare i prodotti della nostra terra con enorme danno all’economia, che dovrebbe basarsi sul turismo e sulla valorizzazione delle eccellenze dei locali, ed alla salute. Ed in tutto questo la malavita e la malapolitica ci sguazzando e si rafforzano.
In un paese in cui ahimè persone senza scrupoli utilizzano tali norme come escamotage, come salvacondotti per comportamenti delittuosi, abbiamo quindi il dovere di ponderare bene le nostre deliberazioni.
Grazie”
Il video
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