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Il Partito Popolare Sicurezza e Difesa avrà il suo candidato capolista alle prossime elezioni amministrative di Castrovillari. E’ Vincenzo Senatore, maresciallo in riserva, 32 anni di omaggiata carriera nell’Arma (9 di questi come comandante della Stazione di Castrovillari).
Sono onorato ed entusiasta – dichiara Senatore – di competere alle imminenti tornate elettorali di Castrovillari affiancato da un simbolo partitico che è espressione di un’idea di freschezza e di rinnovamento del panorama politico attuale. Certo, si tratta di un intento difficile da affrontare, perché non è facile mutare i meccanismi di un sistema ormai già ben consolidato.
Con questo voglio semplicemente significare che mentre una volta il filtro e la selezione dei partiti erano in grado di dare vita ad un forte un ascensore sociale, nell’odierno contesto, invece, più che al riscatto sociale si punta a un’arida sistemazione.
Al mio fianco – conclude Senatore – tanti altri compagni di viaggio, tra i quali Antonio Martino, Rosa Martino, Zucco Tiziana ecc. rivelatisi orgogliosi di aderire ad un Partito che ha come parole d’ordine sicurezza e difesa.
Il Segretario Falsetta si rivela soddisfatta di tale scelta, in quanto testimonianza di un “comune sentire”, che lega quelle persone che avvertono incessante l’esigenza di trasformare in azione politica quegli ideali di libertà di coscienza e di assunzione di responsabilità sui quali il Pppsd si fonda e per i quali cresce.
Ritengo – dichiara Falsetta – che l’inclinazione al Ppsd da parte dei castrovillaresi affiori da un clima di sfiducia nei riguardi del sistema politico nel suo complesso, che li ha condotti a scorgere in questo Partito un fiore di speranza per la politica calabrese ed italiana, e, pertanto, si impegnano ad affrontare la vita pubblica senza ipocrisie e tatticismi, attraverso candidature sane e innovative.
Nei prossimi giorni – continua Falsetta – daremo vita ad incontri ed iniziative sul territorio, poiché per noi è fondamentale fornire quegli strumenti in grado di consentire alla comunità locale di percepire la forza della proposta politica e l’efficacia e la chiarezza dei nostri punti programmatici.
Per quanto riguarda invece il rapporto con gli altri schieramenti politici radicati sul territorio di Castrovillari, è nostra intenzione costruire un rapporto alla pari, nel senso che non vogliamo essere considerati come mero numero ma come centro di interessi sociali da salvaguardare.
Per questo – conclude Falsetta – abbiamo scelto di competere con il nostro simbolo, e a chi ci ha chiesto di fonderci in questo o quel partito abbiamo risposto con un secco no, poiché desideriamo divenire portavoci diretti degli innumerevoli e sacrosanti bisogni della comunità.
Favori e consensi orientati verso la candidatura di Vincenzo Senatore provengono, altresì, dalla Segretario regionale del Coisp, Giuseppe Brugnano, che dichiara: “Il Coisp – Sindacato Indipendente di Polizia, da sempre conduce una strenua e tenace lotta a difesa del diritto di tutti, compresi gli appartenenti alle Forze di Polizia, di svolgere azione politica, in ossequio al nostro dettato costituzionale, che garantisce anche a loro il diritto di concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale.
E’ un assunto – continua Brugnano – che recentemente è stato ribadito in una seduta del Parlamento Europeo, oltre a costituire l’oggetto di una sentenza del Tar Umbria, che ha assolto un carabiniere colpevole per il solo fatto di essersi iscritto al Partito Popolare Sicurezza e Difesa e di ricoprire incarichi di responsabilità all’interno di esso.
E’ giunto il momento – conclude il Segretario regionale del Coisp – che la società tutta riconosca il diritto di esercitare attività politica anche agli Operatori della Sicurezza, che meritano forse più di ogni altro, in ragione delle funzioni di tutela e di difesa delle istituzioni alle quali hanno costantemente adempiuto.
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