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“Rinascita della democrazia a Melito ” così esordisce il sindaco Giuseppe Meduri ad apertura del primo consiglio comunale, avvenuto nella serata di ieri 10 giugno alle ore 18:30. Partecipazione elevata da parte della cittadinanza, presente la triade commissariale composta dai vice prefetti Giuseppa Di Raimondo, Antonio Giannelli e il funzionario Rosanna Pennestri’. “Bisogna guardare al futuro, costruendo il presente e lasciando alle spalle il passato – afferma il vice prefetto Giuseppa Di Raimondo- operando con trasparenza e impegno ” . Il sindaco Giuseppe Meduri ribatte : ” Abbiamo fatto della legalità il nostro punto forte. Ringrazio i commissari per il lavoro svolto in questi anni e li invitiamo nuovamente a ritornare nella cittadina melitese come amici”. Ai commissari è stata consegnata una targa ricordo e un’omaggio floreale. Una seduta consiliare movimentata quando si è presa in considerazione la presunta incandidabilita’ del sindaco Meduri con l’astensione di due consiglieri di minoranza e quella dell’ Ing. Giovanni Marino della lista civica “Melito Cambia” che è stata sospesa. Riguardo la posizione di incandidabilita del sindaco Giuseppe Meduri fa riferimento a una condanna a 18 mesi rimediata nel 2005, ricondotta alla sua professione di ingegnere e quella del candidato a sindaco Giovanni Marino, riguarda la sua carica di presidente di una struttura sanitaria accreditata con l’Asp. Posizione della quale si era dimesso prima delle elezioni comunali ma proseguendo il mandato. Meduri in riferimento alla sua posizione dice: ” non mi trovo in una situazione di incandidabilita’. Sono stati messi in evidenza pareri positivi da esperti. Non sono stato mai in carcere e ognuno si prenda le dovute responsabilita’. Sono pronto a difendere chi colpisce ingiustamente i miei consiglieri. Lotteremo insieme perché i diritti dei cittadini vincano per una Melito onesta “. L’Ing. Carmelo Minniti del movimento “unacitta’da#cambiare ” afferma: “tengo presente quello che ha affermato il sindaco ma metto in evidenza un infantilismo politico e ho bisogno di chiarire alcuni punti di natura tecnica giuridica, quindi ci asteniamo sulla convalida del sindaco “. Durante la seduta consiliare sono state lette due lettere firmate dall’Ing.Giovanni Marino, che riguardano la sua posizione di presidente della Fondazione. Il consiglio comunale in merito alla questione di sospendere la posizione di Marino, ha scelto la non convalida e sottolinea la procedura di legge, che l’interessato ha una ventina di giorni per rimuovere l’incomprensione. A finire dei lavori sono state elette per la prima volta due donne, una come presidente e l’altra come vice presidente del consiglio comunale . La carica di presidente indicata dalla maggioranza è stata affidata a Fabiana Cozzucoli (Melito nel Cuore) mentre quella di minoranza a Daniela Demetrio (Melito Cambia). ” Ringrazio il sindaco, i consiglieri comunali per avere scelto la mia persona. Un enorme grazie alla mia famiglia per avermi appoggiata – dice Fabiana Cozzucoli- trasparenza e imparzialita’ saranno sempre presenti nel mio operato”. Anche Daniela Demetrio :” Sono pronta ad intraprendere l’impegno con serietà e responsabilita “. Seguono le votazioni della commissione elettorale, eletti per la maggioranza Ylenia Zappia e Paolo Scrivo, per la minoranza Domenico Scambia.
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