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“Lasciar passare nel silenzio certi accadimenti è come esserne complici “. È questo il pensiero con il quale Giuseppe Benedetto, Vice Sindaco del Comune di Motta San Giovanni, vuole manifestare sentita vicinanza all’ imprenditore di Lazzaro che questa notte ha subito un vile atto intimidatorio.
“Mentre tutti dormono c’è chi trama e si organizza per il male altrui, un mezzo meccanico di proprietà di una impresa edile operante nel nostro Comune è stato incendiato, la ditta si apprestava a fare dei lavori di ripascimento costiero per conto della Provincia di Reggio Calabria ed aveva parcheggiato l’escavatore nei pressi dell’ area interessata dagli interventi.
Sono gesti da condannare senza riserva alcuna, personalmente manifesto sentimenti di solidarietà nei confronti anche del titolare, del papà e della famiglia tutta, che da generazioni si distinguono per abnegazione al lavoro ed attaccamento alla nostra terra che spesso però, come in questa triste vicenda, non ripaga con giusta moneta.
Confidiamo nel buon lavoro che quotidianamente svolgono le autorità competenti, in particolar modo i Carabinieri della Stazione di Lazzaro guidati dal Comandante Mar.llo Mineo e dal Vice Comandante Mar.llo Marletta, che insieme ai loro uomini porteranno avanti un’ attività investigativa che presto, ne sono certo, farà luce su questa triste vicenda e punirà i responsabili.
È importante non lasciare solo chi gli altri vogliono che rimanga da solo, sarebbe facile obiettivo e noi non vogliamo essere complici di un continuo martoriamento della nostra gente. Contatterò anche il Presidente della Provincia Giuseppe Raffa ed il suo Vice Giovanni Verduci , affinchè sul piano istituzionale si faccia fronte unito e comune; è questa l’ immagine sana e concreta della quale dobbiamo essere complici e protagonisti.”
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