Valle Grecanica- Noto 0-3

valle grecanica

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di Francesco Iriti (Pubblicato su Calabria Ora)

VALLE GRECANICA (4-2-3-1): Nucera 5; Maltese 5, Sansone 6, Elefante 5.5, Manganaro 6 (38′ st Dall’Oglio 5); Laurendi 5, Fabio 5.5; Putortì 5 (1′ st Iozzia 5), Citro 5.5, Ike 5 (29′ st Pirro 5); Niscemi 5.5. A disposizione: Magi, Orlando, Aloi, Cucinotti. Allenatore: Morabito 5

NOTO (4-4-2): Piazza 6; Prestigiacomo 6.5, Aguglia 7, Imeri 7, Piccirillo 6.5; Scarpina 7 (32’ st Montalto sv.), Serrapica 6.5, Abdija 6, Gambi 6.5 (39’ st Itri sv.); Fontanella 6.5 (32’ st Rizzi sv.), Villa 7.5. A disposizione: Lima, Leggero, Buttera, Frittita. Allenatore: Di Nola 6.5

ARBITRO: Cocciola di Roma 2 6

MARCATORI: 19′ pt Villa, 10′ st Villa, 31’ st Imeri

NOTE: Spettatori 200 circa, tra cui una rappresentanza ospite. Ammoniti: Citro, Sansone, Elefante, Maltese (VG). Angoli: 5-4 per la Valle Grecanica. Recupero: 2′ pt e 4′ st

MELITO – E’ notte fonda in casa della Valle Grecanica. La squadra di mister Morabito cede malamente al Noto che ha giocato la sua onesta partita mettendo in evidenza maggiori motivazioni. La prima occasione della partita capita sui piedi di Fontanella che all’11 approfitta di un incomprensione tra Elefante e Nucera, in uscita, e con un pallonetto dal limite manda incredibilmente sul fondo.

Al 13′ annullato un goal per fuorigioco a Scarpina. Al 17′ uscita scomposta di Nucera al limite che perde la palla. Ne approfitta Villa che tira a botta sicura con Sansone che salva sulla linea. Riceve palla Fontanella che ci riprova trovando il difensore ancora ben appostato ad evitare il peggio.

Due minuti dopo il Noto passa in vantaggio. Da una rimessa laterale vicino alla bandierina, riceve palla Villa che mette al centro. Nucera non fa sua la sfera e si accende una mischia durante la quale c’é anche un fallo su un giocatore della Valle Grecanica. La palla giunge a Villa che mette abilmente in rete.  La prima occasione per i padroni di casa si registra al 23′ con Niscemi che, su angolo, da buona posizione colpisce di testa debolmente tra le braccia di Piazza.

Al 26′ un imprendibile Fontanella si libera di tre uomini e serve Villa che dalla linea di fondo mette al centro un pallone invitante che, però, non trova nessuno dei suoi. Al 35′ gran lancio di Niscemi per il neo entrato Pirro che dal limite, anziché avanzare palla al piede, tenta un pallonetto che non sortisce l’effetto sperato. Al 42′ Piazza é bravo a distendersi sulla sua destra e a deviare in angolo una punizione da lontano di Niscemi. Un minuto dopo, Niscemi dalla sinistra serve al centro l’accorrente Sansone che, sbilanciato ed in corsa, manda incredibilmente alto. Sul finire Fontanella sbaglia nuovamente da buona posizione.

Dopo 10 minuti della ripresa il Noto raddoppia. Azione personale di Villa che entra in area e trafigge Nucera sul suo palo. Al 16′ Citro, su schema di punizione, calcia di poco alto. Al 25’ Pirro , lanciato da Niscemi, ha sui piedi ancora una volta la possibilità per riaprire la partita, ma fallisce clamorosamente a tu per tu con Piazza. Al 31’ Elefante perde palla a centrocampo a favore di Fontanella che serve Villa. Il bomber perde l’attimo giusto per calciare a rete, ma è abile ad appoggiare la sfera ad Imerti che, tutto solo, mette in rete. Nei minuti finali praticamente non succede niente con il Noto che amministra la partita e la Valle Grecanica che non riesce a trovare il goal nonostante due occasioni capitate sui piedi di Pirro al 42’ e di Dall’Oglio al 48’.

 

INTERVISTE

“Abbiamo sbagliato l’approccio. Era importante questa partita vista la classifica e bisognava comportarsi in modo diverso”. Non si nasconde mister Morabito dopo la sconfitta contro il Noto.

Gli infortuni subiti da Ike e Manganaro non fanno dormire sonni tranquilli al mister che sottolinea come “la speranza è che le condizioni dei due giocatori non siano serie”. Morabito non si da per sconfitto e dichiara come “dopo questa partita ancora non è cambiato nulla per la classifica. Finchè ci sarà anche una piccola possibilità combatteremo. Adesso pensiamo subito alla prossima partita di mercoledì anche se non siamo in perfette condizioni mentali e soprattutto fisiche visto i due infortuni”.

Il calendario prevederà per la Valle Grecanica le sfide con Licata, Sambiase e Battipagliese. Saranno partite dove “non guarderemo le altre, ma sono alla nostra situazione. – ha dichiarato Morabito – In queste partite rimanenti metterò in campo soltanto chi ancora ci crede e ha voglia di lottare”.

Mercoledì i giallo rossi saranno impegnati nella trasferta in casa del Licata. Sarà una partita speciale per il trainer che in questa stagione ha militato come giocatore nella prima parte della stagione prima di intraprendere questa nuova avventura. “Per me sarà una partita particolare. Prima della partita saluterò i miei ex compagni con alcuni dei quali è rimasto un buon rapporto che va al di là del calcio. In campo non ci sarà spazio per i ricordi perché noi abbiamo bisogno soltanto dei tre punti”.

PAGELLE

VALLE GRECANICA

NUCERA 5  Irriconoscibile, compie molte uscite a vuoto. Ha colpe su entrambi i goal

MALTESE 5 Troppo nervoso, si fa saltare da Villa in occasione del secondo goal

SANSONE 6 E’ uno di quelli che non mollano fino alla fine. Tenta anche la via del goal.

 

ELEFANTE 5,5 Ottime alcune sue uscite palla al piede anche se potrebbe fare di più.

 

MANGANARO 6 Voto per il suo gesto da gran capitano. Nonostante l’infortunio cerca di restare in campo. Dal 38′ st DALL’OGLIO 5 Viene inghiottito nel grigiore generale.

LAURENDI 5 Non riesce a giocare come vorrebbe.

FABIO 5.5 Fa quello che può in una partita “brutta” come questa.

PUTORTI’ 5 Avulso dal gioco, non viene quasi mai cercato dai compagni. Dal 1′ st IOZZIA 5 Al ritorno dal lungo infortunio, non riesce a dare l’apporto richiesto.

CITRO 5.5 E’ uno dei pochi a cercare di fare qualcosa.

IKE 5 Finchè rimane in campo non combina niente. Dal 29′ st PIRRO 5 Due ghiotte occasioni gettate alle ortiche.

NISCEMI 5.5 – Compie qualche bella giocata quando viene spostato a sinistra con l’ingresso di Pirro.

MORABITO 5 La sua squadra sbaglia l’approccio e soffre la vivacità avversaria. E’ mancato il carattere

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Author: Cristina

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