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E’ stato trasmesso qualche giorno fa, durante la trasmissione di Antonio Ricci, “Striscia la Notizia”, un servizio di Luca Abete sul “caro taxi” riservato ai turisti che scelgono come meta per le loro vacanze la città dello Stretto.
In particolare, durante il servizio, è stato evidenziato il comportamento dei tassisti che adotterebbero un vero e proprio cartello nell’applicare la tariffa, del tutto arbitraria.
Inoltre, gli attori che si sono finti comuni turisti, hanno fatto notare che il tassametro era spento in più occasioni e che la tariffa, per un trasferimento dal porto di Reggio Calabria fino all’Aeroporto, era di 30 euro, il doppio rispetto a quelle stabilite da una delibera comunale.
La delibera infatti, prevede che la tariffa applicata sia di 3,50 euro alla chiamata a cui si sommano altri 12 euro. La cifra “onesta” dovrebbe aggirarsi intorno alle 15 euro. Ma tra bagagli e prezzi imposti la tariffa lievita.
Questo non fa altro che allontanare i turisti, che sono una risorsa importante per l’economia reggina, facendo passare in secondo piano quanto di buono si può trovare nella città di Reggio Calabria.
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