Il Sindaco di Scido nuovo Presidente della Comunità del Parco. La soddisfazione del Sindaco di San Luca

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Giuseppe Zampogna sindaco di Scido è il nuovo presidente della Comunità del Parco. È questo il verdetto all’indomani della seduta fiume che ha visto impegnati i rappresentanti dei Comuni membri riunitisi a Gerace. Soddisfazione all’indomani della nomina di Zampogna viene espressa dal primo cittadino di San Luca Sebastiano Giorgi.

“Siamo particolarmente contenti – dice – per un risultato che a nostro avviso dovrà segnare una svolta nel modo di concepire la gestione di un organo importante qual è la Comunità del Parco. A dire il vero negli ultimi mesi siamo stati costretti ad assistere ad un assurdo tira e molla innescato da alcuni soggetti che non si sa per quale strano motivo hanno pensato bene di dilatare i tempi della nomina del nuovo presidente.

Serve ricordare che dopo la scadenza del mandato dell’ex Presidente Valarioti a causa della mancata conferma in seno al civico consesso di San Giorgio Morgeto, si è assistito ad un peridio contrassegnato dalla gestione del Presidente Facente Funzioni Antonino Micari. Proprio Micari, assente nell’ultima seduta presieduta dal Sindaco di Bova Santo Casile in qualità di consigliere anziano, ha fatto giungere una nota indirizzata ai sindaci con la quale si ribadiva l’opportunità che la nomina del nuovo Presidente scaturisse, come sempre accaduto in precedenza, da una condivisione unanime, non già affidandosi alla maggioranza.

È opportuno evidenziare – prosegue Giorgi – che quanto ribadito da Micari non è del tutto esatto, in quanto proprio la precedente nomina di Valarioti scaturì non dal voto unanime ma da quello della maggioranza qualificata.  Oltre a ciò, mi è sembrata incomprensibile l’assenza alla seduta da parte della Comunità dei sindaci dell’Area dello stretto, area in cui insiste proprio la sede dell’Ente. Polemiche a parte – prosegue Giorgi – il risultato raggiunto in barba alle tante resistenze e contro quanti auspicavano un ulteriore rinvio a settembre, segna un nuovo corso che dovrà garantire trasparenza e coinvolgimento di tutti i comuni membri e delle associazioni aprendo le porte a quanti vogliono realmente contribuire allo sviluppo del territorio”.

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Author: Cristina

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