Bagaladi (RC), annullato provvedimento di sequestro dell’acqua del Consorzio Irriguo “Torrente Tuccio”

protesta bagaladi

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di Francesco Iriti

I Cittadini del comune di Bagaladi possono tirare un sospiro di sollievo. Ha avuto un esito positivo l’incontro tenutosi presso il Prefetto di Reggio Calabria sul problema dell’acqua che ha rischiato di “paralizzare” il comune pre aspromontano. Durante la riunione partecipata è stato deciso l’annullamento del provvedimento di sequestro dell’acqua che conferiva nel Consorzio Irriguo “Torrente Tuccio”. L’incontro si era reso necessario all’indomani della protesta pacifica che i soci del consorzio avevano tenuto dinnanzi al Municipio di Bagaladi. Fattivo l’interessamento della commissione straordinaria presente nel comune che, in tale occasione, aveva anche ricevuto una delegazione guidata dal Presidente del Consorzio, Annunziato Russo, fornendo la propria disponibilità.

La protesta dei cittadini era nata in seguito alla decisione unilaterale assunta a seguito della riunione tenutasi qualche giorno addietro in Prefettura ed alla quale hanno partecipato i sindaci dei comuni che si approvvigionano all’acquedotto del Tuccio, gestito da Sorical. La decisione non accettata dai consorziati era stata quella di ordinare alla Polizia Provinciale ed al comune di sospendere l’erogazione in favore del Consorzio al fine di rimpinguare la falda del Tuccio, che alimenta l’acquedotto che attraversa San Lorenzo, Melito, Montebello, Motta San Giovanni e giunge a Reggio Sud.

Subito dopo l’incontro risolutore, l’acqua é ritornata a disposizione dei soci del consorzio che sono potuti ritornare ad irrigare i propri campi. Basta ricordare che le coltivazioni di Bagaladi che usufruiscono di questa acqua rappresentano il principale sostentamento alimentare per più di 130 consorziati e per le loro famiglie.

Scongiurata, quindi, al momento la fine dei 130 anni storia di un consorzio importante per l’intero comune. La stessa polizia principale, che ha il compito di vigilare sul normale rifornimento della stessa condotta, ha effettuato un controllo lungo la tratta delle tubature che si rifanno all’opera di presa in località “Mattamanti”, dove viene alimentato il Consorzio irriguo.

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Author: Cristina

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