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Andrea Bruni, coordinatore Regionale dei Giovani UDC e studente in medicina e chirurgia presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro, con i suoi 25 anni appena compiuti è il più giovane dei candidati alla Camera dei deputati della lista dell’Unione di Centro. Di seguito alcune affermazioni del candidato:
“Il percorso tracciato dal Governo Monti ha, senza ombra di dubbio, restituito dignità ad una nazione per troppi anni preda di politici poco qualificati e privi del rispetto delle istituzioni. Il calo dello spread rappresenta la testimonianza ineludibile di come il Governo abbia, grazie all’aiuto degli italiani, operato con grande fermezza e senso di responsabilità. Affinché gli sforzi dei nostri concittadini non risultino vani è necessario dare seguito all’esperienza di governo attuale, puntando però alla seconda fase, quella della crescita. Crescita che dovrà certamente riguardare i giovani ed il mondo del lavoro. Per tale motivo ho scelto, di scendere in campo, in rappresentanza di tutti i giovani calabresi che animano il nostro partito. L’intero movimento giovanile regionale è deciso nel sostenere la lista dell’Unione di Centro alla Camera dei Deputati e la lista Monti per L’Italia al Senato, attraverso un contributo elettorale, di idee e di contenuti, perché consapevole della necessità di evitare che l’Italia venga riconsegnata nelle mani del centro-destra, capeggiato da un Berlusconi sempre più maestro del populismo o nelle fauci della Sinistra, responsabile dei maggiori dinieghi verso le riforme e le opere infrastrutturali vitali per la sviluppo. Una scelta dettata dalla passione per la buona politica e volta a contribuire al processo di cambiamento di cui l’Italia e in particolar modo la Calabria, sempre più abbandonata a se stessa ed al proprio destino, tanto necessita. Molti giovani come me, in rappresentanza del movimento giovanile dello scudo crociato, in diverse regioni d’Italia sono scesi in campo sotto la spinta del nostro Coordinatore Nazionale, Gianpiero Zinzi. A lui vanno i miei ringraziamenti per aver condotto con saggezza e lungimiranza un gruppo giovanile tra i primi in Italia, per qualità e partecipazione. Questa è la strada giusta per dare vita ad una classe dirigente, che possa essere giovane, filo europeista, moderna e capace di rispondere alle esigenze del Paese. Sono sicuro che i giovani calabresi decideranno di sostenere una battaglia comune: cambiare un destino che, se vedesse governare una classe dirigente non adeguata, culminerebbe nel default dell’Italia”.
Giovani Udc Calabria
udcgiovanical@gmail.com
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